L’Idv Franco Spada subentra al consigliere Gabriele Sola, che aveva deciso di fare un passo indietro “per rinunciare al vitalizio”. Il risultato? Sta in Consiglio regionale solo sei ore e si porta a casa 50mila euro…
Una vera e propria follia. Uno spreco che la dice lunga sugli sperperi della Casta. Un'unica seduta da sei ore pagata la bellezza di 50mila euro sonanti.
Più di 8mila euro all’ora. È successo a Franco Spada, consigliere regionale dell'Idv che è entrato in Consiglio regionale sostituendo il compagno di partito Gabriele Sola che aveva rinunciato al vitalizio.
“Sono state sei ore intensissime”. Ma, ai microfoni del programma La Zanzara di Radio24, Spada ci tiene pure ad assicurare che non saranno le uniche. E quindi i 50mila euro circa che prenderà fino alle elezioni che si terranno a gennaio "sono né più né meno quelli che prenderanno gli altri consiglieri". Spada, primo della lista dei non eletti dell’Italia dei Valori, ha preso il posto del consigliere Sola che aveva deciso di fare un passo indietro per rinunciare al vitalizio. In molti hanno subito pensato: il dipietrista ha vinto la lotteria.
"Andiamoci piano - ribatte Spada - sono stato 6 ore e abbiamo approvato una legge molto importante come quella elettorale". Non solo. Spada ci tiene a far presente che non si limiterà a lavorare soltanto sei ore. Infatti, come ha detto lo stesso presidente Roberto Formigoni, il bilancio di previsione 2013 verrà approvato dal consiglio seppur dimissionario. "Per approvare un bilancio non credo si faranno né una né due né tre riunioni ma molte di più", insiste l'esponente dipietrista ricordando che, entro la scadenza della legislatura, il Consiglio dovrà anche recepire con legge regionale i provvedimenti del governo sui tagli della spesa pubblica. "Ieri sono stato tutto il giorno in regione per dare un’occhiata allo statuto, al regolamento, eccetera, l’unica cosa di cui non mi sono occupato è lo stipendio - spiegato Spada - prenderò né più né meno di quello che prenderanno gli altri consiglieri".
Neanche l’altra carica che ricopre, quella di consigliere provinciale a Bergamo, sembra dare a Spada qualche problema.
"Le cariche non sono incompatibile - spiega - ma in Provincia arrivo a fatica a mille euro al mese".
Fonte: rete