L’impegno dell’Amministrazione-Iaia per riqualificare il cimitero
Dalle buste nere stracolme di ossa alla sistemazione totale dell’ossario.
L’Amministrazione guidata da Dario Iaia ha provveduto a risanare una situazione davvero anomala che si era verificata negli anni scorsi nel cimitero di Sava.
«Da cittadini, ci siamo vergognati quando» ricorda l’attuale sindaco, Dario Iaia, «abbiamo letto che, come immondizia, durante la legislatura dell’Amministrazione guidata da Maggi, le ossa dei cadaveri esumati erano state accatastate in enormi sacconi neri, dal 1996 allo scorso anno».
Oltre sessanta sacchi pieni di resti umani, abbandonati in mezzo a centinaia di cassette di zinco, in parte sfondate e corrose, anche queste straripanti di ossa erano state accantonate. Ossa umane spuntavano anche da una cantina, al punto da averne raggiunto il soffitto sino ad arrivare alla botola, sprovvista di lucchetto esterno.
Una situazione, per usare un eufemismo raccapricciante, alla quale l’Amministrazione Iaia ha deciso di scrivere la parole fine.
«Proprio per la gravità della questione, il nostro intervento sull’ossario comunale è stato immediato e per questo intendo ringraziare pubblicamente il consigliere delegato ai servizi cimiteriali, Mario Mancino» prosegue Iaia. «In maniera eccellente, è stato svolto un lavoro difficile ed oggi, finalmente, l’intera area cimiteriale è diventata un luogo degno di rispetto».
E’ lo stesso consigliere Mancino a chiarire poi la portata dell’azione svolta.
«Abbiamo avviato e completato i lavori di sistemazione, oltre che delle ossa, già eseguita nel mese di giugno, anche di nuove botole e grate laterali di aerazione» afferma il consigliere delegato Mancino. «Inoltre, è stata effettuata la pitturazione interna a calce di tutto l’ossario, compreso il vano scale, ed è stato realizzato il massetto del corridoio di accesso, la pitturazione esterna dello stesso, la posa di segnaletica e di un cancelletto all’ingresso, oltre alla illuminazione del corridoio di accesso e del locale interno all’ossario».
Mancino evidenzia altri interventi all’interno dell’area cimiteriale.
«Abbiamo provveduto alla pulizia esterna e interna. E’ iniziata alla metà di agosto, con lavori di diserbo meccanico e chimico. I lavori proseguiranno fino alla fine dell’anno e già oggi garantiscono una pulizia di tutti gli spazi interni e di quelli esterni. In più, abbiamo attivato il pozzo artesiano che era già esistente ma mai riparato, in modo da consentire un maggior flusso di acqua ed un risparmio connesso al mancato uso di acqua potabile».
A ciò si aggiunge anche la variante al Piano Regolatore Cimiteriale.
«A settembre abbiamo assegnato all’Ufficio Tecnico Comunale l’incarico di progettazione della variante allo scopo di reperire nuovi spazi, all’interno del cimitero, da adibire alla costruzione di edicole private, fortemente richieste da tanti cittadini. Questo progetto è stato completato, consegnato e sarà presto approvato. Tutti i lavori eseguiti hanno comportato spese decisamente inferiori a quelle del passato. Ciò dimostra che, con impegno e serietà, è possibile ottenere risultati importanti, anche spendendo meno, nell’ottica di un risparmio che, ben si addice, alle casse comunali».