Taranto rischia di restare isolata
Su iniziativa del sindaco di Brindisi Mimmo Consales si è svolto stamani un incontro finalizzato ad affrontare il problema del riordino delle Province, con l’obiettivo di verificare la fattibilità delle proposte di valorizzazione del territorio della provincia di Brindisi.
Sono intervenuti i parlamentari: Salvatore Tomaselli, Luigi Vitali, Luciano Sardelli, Michele Saccomanno (Brindisi), Alberto Maritati, Lorenzo Ria, Adriana Poli Bortone (Lecce) e Pasquale Nessa (Taranto),la vice presidente della Regione Puglia Loredana Capone, i consiglieri regionali Giuseppe Romano, Pietro Iurlaro, Maurizio Friolo, Francesco De Biasi, Euprepio Curto, Antonio Matarrelli, Giovanni Epifani), i sindaci di San Vito dei Normanni Alberto Magli, di Torchiarolo Giovanni Del Coco, di Ostuni Domenico Tanzarella, di Cellino San Marco Francesco Cascione, di San Michele Salentino Pietro Epifani e l’assessore del Comune di Cisternino Mimmo Carrieri.
Nel corso del suo intervento introduttivo, il sindaco di Brindisi Consales ha ripercorso l’iter che ha portato alla volontà di costituire una grande provincia dell’area ionico-salentina. Nel corso del successivo dibattito, è emersa la comune volontà di parlamentari e consiglieri regionali di favorire le effettive aspettative dei cittadini della provincia di Brindisi che si sono già manifestate con la adesione di 15 Comuni alla provincia di Lecce. Quanto al progetto riguardante la grande provincia ionico-salentina, è emersa la necessità di stabilire nuovi contatti tra gli amministratori delle tre province per verificare se esistono punti di accordo attraverso cui superare sterili logiche di campanile. “Non si può non considerare – ha affermato il sindaco Consales – in termini positivi l’esito di questo incontro perchè per la prima volta dopo anni tanti parlamentari e consiglieri regionali si sono ritrovati al ‘capezzale’ della città di Brindisi e degli altri comuni della provincia. Ho ribadito anche in questa occasione che lavoreremo sino all’ultimo per tentare di salvare la provincia di Brindisi, anche attraverso iniziative giuridiche ed azioni eclatanti. Ma non ci sottrarremo, per senso di responsabilità nei confronti dei nostri concittadini, alla necessità di decidere se accettare l’annessione alla provincia di Taranto oppure esercitare il diritto a transitare nella provincia di Lecce, i cui amministratori sono già disponibili a trasformare in ‘Provincia del Salento’.
Un’ipotesi, quest’ultima, che rimetterebbe insieme gran parte dei 20 Comuni della attuale provincia di Brindisi. In tal senso, il Consiglio comunale di Brindisi si riunirà il 20 novembre prossimo. Nel frattempo, ho già avuto modo di calendarizzare n incontro con sindaco e presidente della Provincia di Lecce per lunedì prossimo, mentre proverò ad ottenere la disponibilità del sindaco e del presidente della Provincia di Taranto per un analogo incontro. La battaglia a difesa di Brindisi non è persa, ma oggi come non mai – ha concluso il sindaco Consales – dobbiamo essere uniti anche attraverso il ruolo insostituibile di sindaci, assessori e consiglieri regionali e parlamentari”.