domenica 22 dicembre 2024
L’incontro con il preside Michelino Fistetto per un viaggio nella tradizione e nella cultura della città
Alla ricerca delle tradizioni culturali e storiche della città.
Alla vigilia della festa della Madonna Immacolata Concezione, gli alunni della 3ª B della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Don Bosco”, hanno lasciato i banchi di scuola per aprirsi al territorio.
Alla vigilia della festa della Madonna Immacolata Concezione, gli alunni della 3ª B della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Don Bosco”, hanno lasciato i banchi di scuola per aprirsi al territorio.I piccoli cultori di storia patria in erba, accompagnati dalle loro insegnanti, Rosetta Fanuli e Luciana Sitra, e da un corposo numero di mamme, si sono recati presso la chiesa della Madonna Immacolata Concezione, dove ad attenderli c’era il preside Michelino Fistetto.
Gli alunni si sono presentati e, dopo aver ringraziato il preside per la cortese disponibilità (anche a nome della dirigente dell’istituto, Anna Calabrese), hanno dichiarato la loro curiosità e il desiderio di conoscere la tradizione che rese famoso, nei tempi passati, il paese che ha dato loro i natali: il digiuno come forma di devozione verso la Madonna Immacolata.I bambini hanno espresso la convinzione che, per essere bravi cittadini del mondo, si debba amare le proprie origini, ma non possono amarle se nessuno permette loro di conoscerle.
I piccoli allievi hanno proseguito illustrando le tappe del loro lavoro scolastico, avviato con un’intervista ai nonni. Dalla tabulazione delle risposte dei nonni sono emersi
dati molto interessanti che sono divenuti argomenti da approfondire e chiarire con il prestigioso esperto della materia.
dati molto interessanti che sono divenuti argomenti da approfondire e chiarire con il prestigioso esperto della materia.E’ stato sorprendente cogliere la spontaneità dei bambini e il loro desiderio di approfondire argomenti così ostici, quali per l’appunto, l’origine del digiuno a pane ed acqua in onore della Madonna Immacolata Concezione, partito dalla piccola e sperduta Casalnuovo nel sud Italia e diffusosi rapidamente in tutto il mondo cristiano. Ma è stato ancor più sorprendente cogliere in ciascuno di loro il desiderio di ripristinare 
l’antica tradizione, di quando sicuramente, come da loro stessi affermato, c’era più tradizione e tutti si volevano più bene.
l’antica tradizione, di quando sicuramente, come da loro stessi affermato, c’era più tradizione e tutti si volevano più bene.
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
MANDURIA - Mercoled́ sera la presentazione del nuovo volume dei Quaderni Archeo
Il volume, che si avvale come sempre della collaborazione di studiosi locali, spazia dalle tradizioni popolari, alla storia, all’archeologia, al... leggi
MANDURIA - 'Il re buono e la porta segreta': il racconto per bambini di Walter Pasanisi
«Padre, mi avete convocato e sono qui per ascoltarvi», disse il principe con deferenza.
«Sì, volevo parlarti, figlio mio, di una questione importante. Io... leggi
MANDURIA - La prima parte del racconto 'Una giornata speciale' di Walter Pasanisi
Alessio, madido di sudore e col fiato corto, aveva già scalato la seconda e ultima rampa del curvilineo quando scorse sul ciglio della strada, seminascosta tra la... leggi
MANDURIA - Il Digiuno dell'Immacolata a Manduria: un'antica tradizione rivive nel nuovo libro di...
Il lavoro si concentra principalmente sulla devozione dell’Immacolata a Manduria e su temi ad essa correlati, con l’obiettivo di testimoniare un aspetto peculiare della... leggi
MANDURIA - Un nuovo racconto di Walter Pasanisi: si intitola 'Flirt'
La “pellicola” che scorreva davanti ai suoi occhi si interruppe bruscamente, sostituita da un film muto, ma in 3D. Le scene mostravano le migliori posizioni del... leggi
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio
con Consegna a domicilio