giovedě 28 novembre 2024
In gol De Pascalis, Cotroneo e Morello
La lunga sosta del campionato di Eccellenza, in.jpg)
concomitanza con le festività di fine anno (le squadre ritorneranno in campo il 6 gennaio), viene utilizzata dal Manduria per un duro lavoro di richiamo atletico e, parallelamente, per amalgamare la squadra, la cui rosa è stata “rivoluzionata” dal mercato che si è chiuso il 21 dicembre scorso.
concomitanza con le festività di fine anno (le squadre ritorneranno in campo il 6 gennaio), viene utilizzata dal Manduria per un duro lavoro di richiamo atletico e, parallelamente, per amalgamare la squadra, la cui rosa è stata “rivoluzionata” dal mercato che si è chiuso il 21 dicembre scorso.L’altro ieri mister Paolo Terzaroli ha voluto saggiare la bontà del lavoro svolto affrontando in amichevole, sull’erbetta sintetica del “Demitri”, il Maruggio, formazione che milita nel torneo di Prima Categoria. Nonostante l’assenza di tre titolari (De Icco, Spinelli e Taurino, tenuti precauzionalmente a riposo) e le gambe “dure” dei calciatori (sollecitati atleticamente dal preparatore Pierluigi Dadamo giovedì scorso), il tecnico ha voluto sperimentare alcune soluzioni al cospetto dei tanti ragazzi della squadra allenata da mister Delvecchio.
Il risultato finale è stato di 2-1 per il Manduria, con reti di De Pascalis dopo meno di due minuti, di Cotroneo del Maruggio intorno alla mezzora, e di Morello, con un gran tiro da fuori area, al 37’ del primo tempo.
Nella prima frazione di gioco mister Terzaroli ha schierato Leone fra i pali, Chirico, Serio, Rizzo e Riezzo in difesa, Nicoletti, Cocciolo e Cimarelli a centrocampo, Malagnino, Morello e De Pascalis lungo la linea offensiva.
Squadra, dunque, con due soli juniores in campo e con Riezzo (che ritornava nella “sua” Maruggio seppur da avversario) nell’inedito ruolo di esterno basso.
Solo due gli innesti nel corso della ripresa. Il portiere juniores Laghezza ha preso il posto di Leone, ripristinando così il numero minimo di tre juniores in campo, e l’attaccante Binetti al posto di Chirico. Diverso anche il modulo: 4-3-1-2. Difesa a tre con Nicoletti (che è un centrocampista), Serio e Rizzo; centrocampo a quattro con Riezzo, Cocciolo, Cimarelli e Malagnino; De Pascalis dietro le punte Binetti e Morello.
Il risultato finale è stato condizionato dalla non brillantezza fisica del Manduria, che continuerà a lavorare anche la settimana prossima e che ritornerà in campo probabilmente giovedì, in amichevole a Mesagne.
Intanto si attende l’arrivo di un altro juniores, probabilmente esterno difensivo.
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