«Penalizzato il criterio di territorialità. In taluni casi inseriti in lista ex portaborse»
«Non condividiamo nel modo più assoluto ciò che è accaduto durante la Direzione Nazionale di ieri, che ha di fatto ignorato e contraddetto il dispositivo approvato dal PD pugliese riguardante la lista dei candidati al Parlamento Italiano».
A dichiararlo è Massimo Serio, segretario provinciale della Federazione di Taranto del Partito Democratico.
«Non possiamo - aggiunge - che essere contrari a questi metodi che hanno prodotto l’unico risultato di inserire nomi “paracadutati” che nulla hanno a che vedere con un criterio di territorialità e che anzi, in taluni casi, consistono addirittura in ex portaborse. Tutto ciò è inaccettabile, tanto più perché per l'ennesima volta contribuisce a mortificare competenze ed esperienze che vengono scavalcate da scelte non condivise e imposte dall’alto».