mercoledì 30 ottobre 2024


29/01/2013 08:04:50 - Provincia di Taranto - Cultura

Si tratta di “Urbano”, il laboratorio di recitazione condotto da Andrea Simonetti e “Dall’espressione del corpo all’espressione del gruppo”, condotto da Alberto Cacopardi

 
Il primo sorso. Il progetto TatàPiù, con il sostegno del Programma Regionale per le politiche giovanili “Bollenti Spiriti”, è un innesco di creatività giovanile, un percorso lungo un anno che, attraverso la realizzazione di laboratori, mira a generare azioni artistiche per il territorio.
La prima tappa del percorso, “TatàPiù rendez-vous” (sottotitolata “teatro danza musica cinema & vino rosso”), è venerdì 1 febbraio 2013, alle ore 20.30 al teatro TaTÀ di Taranto, quando sarà possibile assistere agli esiti dei primi due laboratori appena terminati (di recitazione teatrale e di espressione corporea) e conoscere i prossimi due di imminente avvio (musicale e di recitazione cinematografica).
“Urbano”, il laboratorio di recitazione condotto da Andrea Simonetti, si è posto l’obiettivo di “esplorare” il mondo del palcoscenico e i suoi dintorni. Le 50 ore di percorso sono trascorse riflettendo intorno all’importanza che il conflitto ed il contrasto hanno nel generare la drammaturgia. Con lo studio di tanti e diversi testi e drammaturghi (Shakespeare, Pinter, Spregelburd, per citarne tre) è stato compiuto un viaggio ricco di balzi temporali, stilistici e geografici così ardui da generare nuova ed originale teatralità. Invece, nel laboratorio “Dall’espressione del corpo all’espressione del gruppo”, condotto da Alberto Cacopardi, il lavoro si è concentrato sull'ascolto silenzioso delle sensazioni sottili, delicate, interne al corpo, da cui prende le mosse l'espressione liberatoria della persona che vuol dare voce ed esprimere ciò sente. Si è provato a toccare con una mano la propria pancia e con l'altra l'orizzonte lontano, con la consapevolezza che la ricerca rende vivi e regala felicità.
Due laboratori (trenta i giovani coinvolti) che disegnano due traiettorie apparentemente distanti: l’uno il conflitto che si genera all’esterno di sé, l’altro l’ascolto e l’espressione delle emozioni che nascono all’interno di ognuno di noi. L’uno verso il contrasto, l’altro verso l’armonia. Due antipodi fondamentali entrambi, da esplorare per chi si affaccia alla recitazione teatrale e all’universo artistico.
A ingresso libero, la serata “TatàPiù rendez-vous” sarà anche l’occasione per avere informazioni sui due successivi percorsi del progetto TatàPiù: il laboratorio musicale “La musica è nell’orecchio di chi ascolta?” condotto da Angelo Losasso e il laboratorio di recitazione cinematografica "Cinema di periferia" condotto da Andrea Simonetti. Tutti i dettagli sui laboratori sono disponibili sul sito www.teatrocrest.it alla voce formazione del menù. Info: 099.4707948 - 366.3473430.










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