ECCELLENZA - Oggi riprendono gli allenamenti: la società riconfermerà la fiducia a mister Terzaroli?
In questo momento di grosse difficoltà, è necessario far quadrato
«Mi assumo tutte le responsabilità di una prestazione assolutamente incolore. L’unica nota positiva della giornata è stata quella delle contemporanee sconfitte di tutte le altre squadre che sono posizionate nella zona play out».
In queste poche parole, affidate ad una emittente televisiva del posto, c’è la delusione e lo scoramento di mister Paolo Terzaroli per la rotonda sconfitta di Vieste: ben quattro gol sul groppone e nessuno all’attivo. Un Manduria, lontano parente di quello visto all’opera sette giorni prima contro il Terlizzi, paga la giornata storta di qualche elemento e, probabilmente, anche la “presunzione” di affrontare un avversario di rango come il Vieste, in campo avverso, con tre attaccanti, che poi, per una mezzoretta della ripresa, sono diventati addirittura quattro. Non è un caso se almeno metà delle reti subite ieri siano nate da ripartenze della formazione foggiana (situazione tattica che si era già verificata nella gara interna contro il Copertino, quando, al 91’, i leccesi raggiunsero il pareggio). Quasi un paradosso per una squadra che sta lottando per salvarsi e che non si può permettere di concedere spazi agli avversari.
Le sconfitte di Racale, Polimnia (in trasferta), Tricase e Corato (in casa) lasciano immutata la classifica dal quint’ultimo posto in giù. Anche se la giornata di domenica ha già emesso una prima sentenza: retrocessione diretta e play out saranno un affare di queste quattro formazioni e del Manduria, avendo ormai preso il largo le due squadre appaiate alla sest’ultima posizione, ovvero Galatina e Quartieri Uniti Bari: + 9 sulla quint’ultima, addirittura +15 sul Manduria.
Ora è necessario stringere i denti ed evitare di mollare. Il regolamento prevede un’unica retrocessione diretta (il Racale sembrerebbe spacciato) e due altre retrocessioni attraverso i play out, qualora le squadre pugliesi che scenderanno in Eccellenza dalla serie D non saranno più di due. La salvezza, quindi, è ancora raggiungibile.
La società, intanto, in queste ore sta valutando se rinnovare la fiducia al tecnico Paolo Terzaroli (7 punti in 10 partite), oppure se optare per un nuovo cambio in panchina, anche se non sarebbe facile, in tal caso, trovare un allenatore che sia in grado, in poco tempo, di prendere in mano la situazione e guidare la squadra verso la salvezza. Oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, si conoscerà l’orientamento dei dirigenti.