Nella settimana più delicata della stagione restano diverse incertezze sull’impiego di calciatori infortunati
E’ la settimana più delicata dell’intera stagione. Quella che porterà allo scontro-salvezza contro il Tricase, in programma domenica prossima, alle 15, allo stadio “Dimitri” di Manduria.
In palio non vi sono solo i tre punti, ma anche una consistente fetta di possibilità di disputare i play out da una posizione di classifica migliore. Quest’anno, infatti, la post season ha cambiato il regolamento. Non più gara di andata e ritorno, ma un unico confronto (fra la quint’ultima e la penultima, nonché fra la quart’ultima e la terz’ultima), sul campo della squadra meglio piazzata.
Attualmente, quindi, il Manduria, penultimo in classifica, sta nella peggiore delle posizioni. Se il torneo fosse terminato domenica scorsa, quindi, la squadra biancoverde sarebbe stata costretta a giocare il proprio play out sul Polignano.
Domenica vi sarà questa enorme opportunità per capitan De Icco e soci: agganciare, al terz’ultimo posto, il Tricase, in caso di vittoria. Avendo perso per 1-0 nella gara d’andata, sarebbe auspicabile vincere con due reti di scarto per essere in vantaggio se servisse la classifica avulsa.
Pur avendo disputato tutta la stagione senza vedere quasi mai i compensi pattuiti, la squadra salentina, che ha perso numerosi titolari a dicembre (fra questi anche Rizzo e Morello, che si sono accasati a Manduria), è riuscita a conservare ben tre lunghezze di vantaggio sul team biancoverde. Pur essendo stata sul punto di ritirarsi dal campionato.
Ora, però, a Tricase sembra spuntare qualche raggio di sole. Il consigliere regionale Buccoliero ha dapprima saldato l’ultima rata dell’iscrizione al campionato (altrimenti il Tricase sarebbe stato radiato) e, poi, ora sta cercando di mettere su una cordata per garantire il presente e il futuro del calcio tricasino.