sabato 23 novembre 2024


14/02/2013 09:47:53 - Manduria - Politica

Ecco l’intervista

 
Luigi Morgante, assessore e, in qualche frangente, anche vice sindaco dell’ultima Amministrazione guidata da Paolo Tommasino, è il nuovo coordinatore cittadino del PdL.
E’ stato nominato l’altro ieri dal coordinamento provinciale del PdL (nello specifico dal coordinatore Montanaro e dai vice Perrini e Laterza), dopo aver ricevuto l’o.k. anche dal coordinatore regionale, il sen. Francesco Amoruso.
Morgante prende il posto del commissario uscente, Francesco Turco, e a lui spetterà il gravoso compito di rilanciare l’azione politica di questo partito che, dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale del marzo scorso, ha tenuto solo un paio di iniziative pubbliche (l’ultima nel corso dell’estate 2012 sul depotenziamento del “Giannuzzi”.
«Ringrazio Francesco Turco per l’ottimo lavoro svolto sin ora a Manduria e mi auguro di averlo al mio fianco per le prossime competizioni elettorali» sono le prime parole del neo coordinatore cittadino del PdL. «Ringrazio tutti i consiglieri uscenti del Pdl per avermi indicato come coordinatore cittadino in un periodo politico denso di impegni che inizieranno con le Politiche di febbraio e continueranno con le Amministrative di maggio. Con tutti gli amici inizieremo da subito a lavorare per un PDL coeso che voglia parlare alla gente e aprire le porte alla società civile per rappresentare un punto di riferimento in un periodo di crisi economica e sociale».
Poi Morgante si sofferma un po’ più dettagliatamente sui suoi programmi.
«C’è poco tempo per incidere sull’esito delle Politiche» afferma Morgante. «Saremo comunque impegnati a recuperare il consenso in questi pochi giorni che mancano prima del voto, ma è chiaro che punteremo soprattutto alle Comunali di maggio. Ho già fatto comprendere ai vertici provinciali e regionali che Manduria è una città che non può assolutamente passare al centrosinistra, dopo che in provincia abbiamo già perso Taranto e Martina. Proprio per questo chiederò agli esponenti più rappresentativi del partito (ad iniziare dall’ex ministro Fitto), di essere più presenti a Manduria, magari già nella campagna elettorale delle Politiche».
Anche per le Comunali, Morgante ha già le idee chiare su come muoversi.
«La novità legata alla mia nomina a coordinatore cittadino consentirà a diversi simpatizzanti del centrodestra, provenienti dalla società civile, di avvicinarsi al PdL. Guardiamo con molta attenzione anche a tutte le liste civiche che stanno fiorendo in questi ultimi mesi. Insieme a tutti coloro che vorranno essere dalla nostra parte, elaboreremo un programma e, attorno a questo, daremo vita alla coalizione. Per evitare nuove legislature monche (come è accaduto negli ultimi tempi), è fondamentale che il collante debba essere il programma. Il candidato a sindaco? Potrebbe essere un esponente che riesca a farsi garante dell’attuazione del programma, oppure potrebbe essere scelto attraverso le primarie».










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