Non tutti i 17 comuni del Consorzio Rifiuti Ato Ta 3 sono favorevoli
Giovedì 9 luglio, ore 17, convocazione assemblea dell’Ato Ta/3. L’appuntamento è fondamentale per l’approvazione definitiva del progetto di gestione unitaria della raccolta dei rifiuti. Diciassette i Comuni interessati, tutti del versante orientale. Il Consorzio Ato-Rifiuti Bacino TA/3 è l'Ente di gestione dell'Ambito Territoriale Ottimale. Si è costituito nel dicembre 2006 con l’adesione dei comuni di Avetrana, Carosino, Faggiano, Fragagnano, Grottaglie, Leporano, Lizzano, Manduria (capofila), Maruggio, Monteiasi, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio, San Marzano , Sava e Torricella. Saranno i rispettivi sindaci e delegati a decidere se il progetto potrà passare alla fase successiva, ovvero alla gara d’appalto. Si tratta di un intervento obbligatorio per l’Ato imposto dalla Regione e che ha già ottenuto alcune polemiche. Ora prodotti i dovuti aggiustamenti viene riproposto. Un servizio che garantirà uniformità nella raccolta dei rifiuti in conformità con i nuovi sistemi di differenziata. Il progetto prevede, infatti, la raccolta differenziata su tutto il territorio con i seguenti obiettivi: riduzione del quantitativo di rifiuto prodotto; incentivazione delle attività di compostaggio domestico; igienicità; ottimizzazione dei percorsi e dei turni di raccolta al fine di ridurre i disagi agli utenti e di limitare le pressioni sul traffico veicolare urbano; uso di mezzi ecologici, a basso impatto acustico e a ridotto livello di emissioni in atmosfera; campagna di sensibilizzazione sulla necessità di diversificare i rifiuti; implementazione di sistemi di conferimento alla destinazione finale sovracomunali che preveda l’uso di stazioni di trasferimento e di mezzi di elevata capacità che permettano di ridurre il volume di rifiuto complessivamente conferito a parità di peso ed il rapporto chilometri percorsi/consumo di carburante; raccolta dell’organico e dei rifiuti verdi; presenza di stazioni ecologiche attrezzate ben organizzate