Sette le postazioni lungo la litoranea di Manduria
Attivato il servizio di salvamento in mare. Come nelle passate stagioni, l’Amministrazione Comunale ha provveduto a dotare la litoranea del servizio di salvamento in mare che ha avuto il suo esordio il primo luglio e sarà espletato fino al 31 agosto. Ad occuparsi di questo utilissimo quanto indispensabile servizio sarà la sezione manduriana della “Società Nazionale di Salvamento”, diretta da Carmelo De Maglie.
Come è già avvenuto lo scorso anno, le postazioni munite di torrette di avvistamento sono sette. Sono state dislocate sulla litoranea nelle seguenti zone: Quota 11 – Salina (riserva naturale protetta); Sala Bianca; Centro Commerciale; Foce del Chiaro; San Pietro in Bevagna – lato est rotonda; pineta; Santa Plaja.
L’attività di presidio sulle rispettive torrette sarà espletata su due turni distinti: il primo dalle 9 alle 13, il secondo dalle 15 alle 19. L’organico posto a disposizione è composto da: un supervisore coordinatore; un tenente d’area assistente coordinatore (bagnino); tre tenenti d’area (bagnini); otto bagnini di salvataggio; un operatore di segreteria al centralino del centro logistico.
Il servizio di salvamento in mare sarà svolto quotidianamente, festivi compresi, fino al 31 agosto, mentre le attività saranno coordinate e controllate da un responsabile. I “tenenti d’area” saranno facilmente riconoscibili dalla divisa composta da maglia T-shirt di colore rosso, contrassegnata su fronte retro da dicitura a stampa “Comune di Manduria – Salvamento a Mare”, pantaloncino bermuda e cappellino personalizzato di colore rosso. Ciascun operatore sarà dotato di telefono cellulare, salvagente, fischietto, distinte bandiere di colore bianco, rosso e giallo.