E’ una delle percentuali più alte di tutta la Puglia. L’intervista al sindaco De Marco
«Il PdL ha superato il 40% dei consensi? Non ho ancora esaminato i risultati elettorali. Francamente non immaginavo un simile successo…».
Mario De Marco, sindaco di Avetrana, apprende del boom elettorale del suo partito attraverso la nostra telefonata. Il PdL avetranese ha raggiunto il 40,5% dei consensi, il dato più alto nella provincia di Taranto e fra i più alti nelle tre province salentine. Un risultato migliore è stato ottenuto in tre piccoli centri della provincia di Lecce (46,98% a Bagnolo, 44,56% a Giurdignano, 41,28% a Miggiano), nella vicina località turistica di Porto Cesareo (41%), e in un centro del brindisino (Ceglie Messapica, 41,56%). In quest’ultimo caso è stata però “sfruttata” la presenza un candidato locale nella lista del PdL.
Il risultato di Avetrana, invece, acquista maggior valore proprio per la presenza di ben due candidati locali nelle liste del centrosinistra: Gloria Saracino (moglie del consigliere provinciale Bartolo Punzi) nel Pd, e Rosaria Petracca (consigliera comunale) nel Sel. Al contrario di quella del PdL, in cui non c’era nessun candidato avetranese.
«Non mi aspettavo una percentuale così alta» ammette, con sincerità, il primo cittadino. «Cosa c’è alla base di questo exploit? Da un canto, l’impegno dell’Amministrazione, che è costantemente fra la gente per discutere di problemi reali e concreti. Dall’altro il programma del nostro leader Berlusconi, che è riuscito, a differenza di altri antagonisti politici, a parlare direttamente alla gente. Io credo che l’elettorato abbia apprezzato le sue proposte. Condivido la proposta del condono edilizio: bisogna risolvere i problemi della gente, che si trascinano da anni a causa di leggi farraginose. Non si tratta più, come una volta, di speculazioni edilizie. Ci sono casi in cui le famiglie, con mille sacrifici, sono riusciti a costruirsi la casa, magari con opere in leggera difformità rispetto al progetto originale. Si risolvono i problemi della gente, facendo anche cassa. Va poi “umanizzata” l’agenzia Equitalia: non è più possibile essere “aggrediti” fiscalmente in questo modo. Le regole vanno cambiate. Il rimborso dell’Imu? Può darsi che qualche voto in più l’abbia prodotto, ma non credo che sia stato questo il motivo della rimonta del PdL. Più in generale, credo che la gente sia stanca di essere “spremuta” e spera di avere un presente e un futuro diverso».
Poi De Marco parla dei candidati locali presenti nelle liste di centrosinistra, entrambe donne.
«Credevo, francamente, in un risultato migliore per entrambe, perché si tratta di buone candidate. Con loro, abbiamo dato vita ad una campagna elettorale leale e civile, a differenza del passato. Ci siamo confrontati a distanza, nel rispetto degli avversari. Credo sia giusto dare atto della correttezza politica di Gloria Saracino, candidata del Pd, e di Rosaria Petracca, candidata di Sel».