lunedì 23 dicembre 2024


11/03/2013 08:45:13 - Manduria - Cultura

Il musical “Il binario della memoria” dell’istituto comprensivo “Prudenzano” di Manduria

 
E’ stato, sinora, uno dei momenti più emozionanti e coinvolgenti della Fiera Pessima 2013. Un tributo ad una donna straordinaria rivolto, per la prima volta in questa città, da un istituto comprensivo, il “Francesco Prudenzano”.
“Il binario della memoria”, un musical scritto da Roberto Bascià e portato in scena dagli alunni della classe 4ª A della scuola “Prudenzano” (diretti dalla maestra Gabriella D’Angela, con la collaborazione della collega Angela Russo), ha voluto ricordare il sacrificio e l’impegno di una donna che la città di Manduria rischia di dimenticare molto presto: Elisa Springer, manduriana adottiva (era una cittadina austriaca che sposò un manduriano), sopravvissuta ai campi di concentramento tedeschi.
Lo spettacolo (alla cui realizzazione hanno collaborato la scuola di danza “Team Dance Erario”, Sarah Perrucci, Elia Marasco, Gianluca Buccoliero e Giuseppe Decataldo), ha voluto rievocare emozioni e sofferenze dei tanti deportati che, dalle varie stazioni, partivano alla volta dei campi di concentramento andando incontro al loro tragico destino.
In scena, nella giornata inaugurale della Fiera (subito dopo il convegno di apertura della rassegna), hanno preso forma (e voce) la paura, l’angoscia, la disperazione, ma anche la speranza e soprattutto l’oblio, sempre in agguato, forse il nemico più forte da sconfiggere, assieme all’indifferenza e al rischio che il ricordo di queste atrocità svanisca.
«Il musical, incentrato sull’Olocausto con un chiaro e forte riferimento alla nostra concittadina Elisa Springer, ha rappresentato per i bambini una lezione davvero speciale che è andata oltre il gesso bianco impresso sulla lavagna, oltre le operazioni in colonna e i testi descrittivi…» afferma Roberto Dimitri, animatore della scuola. «E’ stata un’occasione di crescita umana che loro hanno saputo cogliere calandosi nella parte in maniera quasi imbarazzante, impegnandosi nella memorizzazione delle parti recitate e cantate, delle coreografie!
L’impegno dei bambini profuso nello spettacolo e in tutto il tempo di preparazione è stato possibile perché motivati da un contesto scolastico la cui centralità è il bambino e la sua formazione, è stato possibile perché non di fronte, ma affianco a loro c’è un insegnante capace sia di accompagnarli per mano didatticamente nelle varie materie scolastiche e sia di spendersi in prima persona per offrire loro ogni tipo di opportunità e di occasioni per crescere serenamente completando così il lavoro delle famiglie».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora