Il collaboratore del suo studio tecnico si era invece assunto tutte le responsabilità
Sarà processato con rito abbreviato dal prossimo 8 maggio Aurelio Gianfreda, l'ex consigliere regionale dell’Idv ed ex sindaco di Poggiardo, accusato di detenzione di materiale pedopornografico.
Lo ha deciso il gup del tribunale di Lecce. L’inchiesta, partita circa due anni fa da Trento, portò nel maggio 2011 al ritrovamento su computer dello studio professionale d'ingegneria del politico salentino, di materiale fotografico e video contenente scene di sesso con minorenni. Si trattava di file-civetta, appositamente immessi dagli inquirenti in rete per individuare chi scarica materiale pedopornografico.
Gianfreda si è detto sempre innocente, dichiarazioni le sue avvalorate anche dal suo collaboratore di studio, Cosimo Damiano Gravante, di 57 anni, che si è assunto la responsabilità di quanto sequestrato chiedendo di patteggiare una pena di otto mesi di reclusione.