Dentro un “uomo” di Emiliano. E’ ormai sfida aperta con il Pd
La prima risposta all’ultimatum di Vendola del Pd, che ha riunito i propri consiglieri e ha raggiunto la quadra, condivisa da tutto il gruppo dopo cinque ore di assise: fiducia rinnovata al governatore, ma con tanto di rilancio sul tema del contenimento dei costi. “Solo dieci assessori”. Ma la sorpresa è dietro l'angolo. Fuori Decaro che non sarà della partita, dal Comune arriva Giovanni Giannini.
IL VERTICE DEL PD: “TAGLIARE A 10 GLI ASSESSORI” – “La composizione della squadra di governo - si legge nella nota ufficiale - appartiene alle prerogative del presidente che, peraltro, le ha sempre esercitate in piena autonomia”.
Alla luce della rinuncia di Rosa Stanisci e dei dubbi di Antonio Decaro, rispettivamente ai ruoli designati di assessore al Personale e ai Trasporti, i democratici avanzano la proposta di ridurre da dodici a dieci il numero dei posti in giunta, limitando gli esterni.
DECARO SI SFILA: “LUSINGATO, MA RESTO DEPUTATO” - La decisione anticipa di qualche minuto il comunicato con cui proprio il neo onorevole Decaro rimette ufficialmente la delega assessorile nelle mani del presidente della Regione: “Nonostante mi senta lusingato e onorato dell’incarico che mi è stato proposto, ritengo opportuno rinunciare per le motivazioni già espresse a te e ai rappresentanti del Pd. Ho preferito condividere una riflessione con l’intero gruppo consiliare regionale e con gli altri membri del mio partito. Coerentemente con l'impegno preso con gli elettori e con i cittadini pugliesi, non meno di un mese fa, candidandomi alle elezioni politiche per rappresentare la Puglia e il Partito Democratico pugliese in Parlamento, intendo onorare l'incarico di deputato della Repubblica”.
IN REGIONE ARRIVA GIANNINI – L’unico già alla vigilia soddisfatto delle decisioni del governatore sembrava il sindaco di Bari Michele Emiliano, che oggi porta un suo uomo nel palazzo di Lungomare Nazario Sauro.
“Vendola ha assegnato sanità che prima non avevamo. L'ottanta per cento budget e deleghe in mano a Pd - scriveva ieri su Twitter rispondendo ad un utente - davvero non capisco le polemiche. Personalismi?”, domandava. Fuori Decaro, ma dentro Giovanni Giannini. L’assessore al Bilancio del sindaco è stato nominato ai Trasporti. Il nome dell'esterno - nonostante gli auspici di Blasi - spunta a ridosso del documento rilasciato dal Pd.
“Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola - si legge in un comunicato - ha preso atto della rinuncia all’incarico di assessore di Rosa Stanisci e di Antonio Decaro. In sostituzione di quest’ultimo ha nominato l’avv.to Giovanni Giannini che ha accettato. Con lo stesso provvedimento ha riservato alle proprie dirette competenze le funzioni relative al Personale fino a nuovo atto. La scelta di Giannini - si legge ancora - è motivata per le sue indubbie capacità amministrative dimostrate su alcuni temi sensibili quali le opere in materia di edilizia residenziale pubblica. La Giunta, ora, nella pienezza delle sue funzioni e dei suoi componenti potrà dare corso alle attività le cui linee programmatiche saranno approfondite, nei prossimi giorni, con parti sociali, cittadinanza attiva e forze politiche".