«Ma serve serenità»
Fine settimana di relax per il Manduria. La doppia domenica di sosta del campionato (la prima per consentire alla rappresentativa juniores di partecipare al Torneo delle Regioni in Sardegna e la seconda per onorare la festività pasquale) ha indotto il tecnico Peppe Passariello ad optare per qualche giorno di riposo: gli allenamenti ricominceranno martedì della prossima settimana. Giornata in cui la squadra si attende dalla società anche delle rassicurazioni sui rimborsi spese che sono in sospeso.
L’allenatore tarantino scinde i due aspetti e scruta il futuro dispensando ottimismo.
«Per quel che riguarda l’aspetto più propriamente agonistico, io sono ottimista» afferma Peppe Passariello. «La squadra è in crescita. Dopo un mese e mezzo di lavoro, i ragazzi stanno assimilando i miei schemi e i miei consigli. Non è un caso se negli ultimi tre turni il Manduria ha conquistato sette punti. E’ vero che abbiamo affrontato anche due squadre con pochi stimoli, ma all’interno delle gare si è potuto apprezzare un gioco più fluido e una maggiore determinazione e incisività del collettivo (come è accaduto a Gallipoli, trasferta che avremmo potuto vincere se l’arbitro non ci avesse annullato un gol regolare al 90’). Il mese decisivo sarà quello di aprile. Alla ripresa del campionato è in programma lo scontro diretto di Corato, squadra che è quart’ultima in classifica con un vantaggio di 4 punti sul Manduria. In caso di pareggio o, meglio ancora, di vittoria, potremmo poi sperare nel sorpasso nei due successivi impegni casalinghi consecutivi. Inoltre l’ultima gara, quella contro il Molfetta, si giocherà in campo neutro e a porte chiuse per la squalifica del campo dei baresi. Dobbiamo disputare i play out e, quindi, speriamo di farlo piazzandoci nella migliore posizione possibile».
Passariello è riuscito a cementare il collettivo e i successi hanno tonificato l’ambiente. La squadra ci crede, anche perché le avversarie che potrebbero essere abbinate al Manduria nei play out (Corato o Polignano) non sono affatto invincibili, ma, al contrario, formazioni alla portata della compagine biancoverde.
Bisogna però sperare che si riesca a superare quest’altro momento difficile a livello societario.
«E’ l’auspicio di tutti quanti» afferma Peppe Passariello. «Poter contare sui rimborsi spesa ci consente di essere più sereni e di poter rendere meglio. Mancano solo quattro partite alla fine della stagione e sarebbe davvero deleterio se, per quest’ultimo scorcio di campionato, si vanificassero gli sforzi compiuti lo scorso anno per vincere il campionato di Promozione e quelli sostenuti quest’anno nel costoso torneo di Eccellenza. Tutti ci auguriamo, quindi, di poter concludere nel migliore dei modi il campionato».