Mario Del Prete illustra la posizione di Fli
«Non c’è al momento alcun accordo fra il Fli e la lista Scelta Civica che potrebbe presentare come candidato sindaco il dott. Roberto Massafra».
Le precisazioni, in questa fase delicata di trattative pre-elettorali, arrivano direttamente dal coordinatore manduriano di Fli, Mario Del Prete.
«Ferma restando la libertà di scelte personali, il presidente ed il consiglio direttivo del circolo territoriale di Futuro e Libertà di Manduria ritengono doveroso comunicare alla cittadinanza ed ai propri elettori la totale estraneità del partito ad adesioni alla sunnominata lista civica» è riportato in una nota. «Si ritiene invece giusto comunicare l’impegno fino ad oggi profuso verso alleanze poggianti su saldi principi di onestà e trasparenza contro il sistema rissoso e clientelare che per anni ha innegabilmente impedito una gestione trasparente e duratura dei principali interessi della città».
Del Prete chiarisce quindi la posizione del partito che rappresenta.
«Il FLI è contrario a quelle vecchie forze politiche che oggi si ripresentano occultate da fuorvianti processi di palingenesi che inevitabilmente riproporranno i soliti scontri e sconvolgimenti, diretti a naufragi causati da interessi spesso personali che nulla hanno a che vedere con quelli generali della città. Fortunatamente il partito non è isolato in queste battaglie di rinnovamento e nel perseguimento tenace di importanti obiettivi politici sulla difesa dell’occupazione, sull’efficienza della politica ospedaliera, sulla difesa del suolo e dell’ambiente ai fini dello sviluppo economico basato sui due pilastri fondamentali dell’agricoltura e del turismo.
In tale ottica il FLI ricorda il suo innegabile contributo al comitato “No scarico a mare”, sull’importantissima questione del riutilizzo dei reflui in agricoltura, impedendone lo scarico a mare per i devastanti impatti sull’ecosistema marino. E’ giusto inoltre riconoscere la ferma posizione contro l’attribuzione a Manduria dell’etichetta infamante di città mafiosa. In queste battaglie sono stati presenti con non casuale continuità l’associazione politico-culturale di Manduria Migliore e Arcangelo Durante dell’IdV».
Infine l’auspicio per la prossima tornata elettorale
«In queste elezioni i cittadini sono chiamati a giudicare se la crisi del sistema amministrativo sia stata determinata da intollerabili egoismi di vecchi personaggi della politica e se questi sono e rimangono i principali responsabili del consuntivo fallimentare della città. Questa valutazione influirà molto sul voto.
E’ comunque ora di cambiare con una forte sterzata verso l’aggregazione di forze politiche al di fuori dei vecchi schemi così come viene proposto da chi coerentemente e dignitosamente ha svolto i propri compiti».