Ecco il comunicato integrale del commissario Musillo: «Alimentate storiche divisioni alimentate da “personaggi” che, seppur assenti dal tavolo, riescono a disturbare l’azione politica di una coalizione che, solo due giorni prima, sembrava solida, coesa e motivata»
In qualità di commissario cittadino del PD di Manduria esprimo il mio rammarico per aver constatato che non sussistono più le condizioni per celebrare, il prossimo 7 aprile, le primarie del centrosinistra per l’individuazione del candidato sindaco.
Ritenendo le primarie lo strumento di sintesi per una coalizione eterogenea e allargata a tante forze politiche, il Partito Democratico anche in questa occasione avrebbe preferito coinvolgere il proprio elettorato per la scelta dei candidati e consultare i cittadini per verificare il gradimento della proposta dei partiti.
Il tavolo del “centrosinistra allargato”, riunitosi nella serata di sabato 30 marzo u.s., aveva accolto tre disponibilità autorevoli pronte a confrontarsi su programmi e intenti da sottoporre al giudizio dei cittadini proprio con le primarie.
Purtroppo, nell’incontro risolutore ai fini organizzativi, svoltosi ieri, 2 aprile, non c’è stata piena condivisione sullo svolgimento delle primarie e la divisione su questo punto ha provocato una battuta d’arresto verso la costruzione della coalizione, evidenziando storiche divisioni alimentate da “personaggi” che, seppur assenti dal tavolo, riescono a disturbare l’azione politica di una coalizione che, solo due giorni prima, sembrava solida, coesa e motivata.
Il PD continua a ritenere le primarie unico strumento democratico per individuare il candidato capace di guidare la coalizione, pur sapendo che i tempi, oramai ristretti, ne impediscono lo svolgimento. Questo a prescindere dall’esito che le stesse possono avere.
Allo stesso tempo però, il PD dice basta con le solite divisioni, si ritorni a porre al centro della discussione la città di Manduria e i suoi cittadini, e si propone, con le proprie proposte e la propria visione strategica, a governare questa Manduria che, ancora oggi, paga il malgoverno del centrodestra, troppe volte favorito dalla nostra incapacità di fare sintesi e dalle questioni personali che spesso vengono anteposte al bene comune.
Il tempo dell’attesa è finito, non intendiamo aspettare ancora che i giorni passino, così come avvenuto in attesa di organizzare le primarie.
Ci sentiamo richiamati da un forte senso di responsabilità e, per questo, il PD di Manduria, con le sue donne e i suoi uomini, non ha mai smesso di confrontarsi sul programma, che presto sarà portato al vaglio della cittadinanza, pronto ad ascoltare tutte le indicazioni che verranno poste.
Il nostro ambito rimane il centrosinistra e invitiamo tutte le forze politiche e sociali che in esso si identificano a confrontarsi con la nostra proposta programmatica e con l’indicazione, unanimemente condivisa dall’assemblea del PD, della Sig.ra Maria Grazia Cascarano quale candidato Sindaco.
Walter MUSILLO
commissario cittadino PD Manduria