Gara da ultima spiaggia: serve il primo acuto esterno
La trasferta di oggi a Corato è da ultima spiaggia. Solo vincendo, il Manduria ridurrebbe ad una sola lunghezza lo svantaggio dai baresi e, probabilmente, allungherebbe ancora in classifica sul Tricase, che oggi ospita il Vieste. Le prospettive cambierebbero radicalmente, in quanto l’operazione-sorpasso al Corato potrebbe poi concretizzarsi negli ultimi 270 minuti della stagione. Ciò consentirebbe al Manduria di affrontare in casa lo stesso Corato nella partita secca dei play out.
In caso di pareggio o, peggio ancora, di sconfitta alla squadra di Passariello non resterebbe altro che guardarsi alle spalle (da un possibile ritorno del Tricase) e, soprattutto, occorrerebbe anche controllare il divario dal Corato: se a fine stagione non sarà inferiore a 10 punti, i baresi si salverebbero senza ricorrere ai play out.
«Entreremo in campo, come ogni domenica, per vincere» è il proclama di mister Peppe Passariello.
Da rimarcare, però, che il Manduria, lontano dal “Dimitri”, non ha mai vinto, come, d’altronde, Tricase, Racale e Polignano. Il Corato, invece, in casa ha vinto solo tre volte. I baresi, infatti, hanno puntellato la propria classifica
Arbitrerà l’incontro Matteo Antonio Lillo della sezione di Brindisi. Quest’anno ha diretto quattro partite in Eccellenza, fra le quali Manduria-Copertino della prima giornata del girone di ritorno, terminata 1-1. Complessivamente ha estratto 4 cartellini rossi (dei quali 3 solo in Terlizzi-Tricase) e non ha concesso nessun calcio di rigore.
L’anno scorso, in Promozione, relativamente al solo girone B, ha diretto 8 partite, fra le quali Manduria-Galatina della prima giornata (terminata 0-0) e Manduria-Novoli della ventisettesima giornata (terminata 1-1).
I suoi assistenti saranno Marco Michele Nacchiero e Torindo Carmine Consoletti della sezione di Foggia.
La probabile formazione: Laghezza; Chirico (Parlangeli), De Icco, Rizzo, Carlucci; Cocciolo, Cimarelli; Riezzo; De Pascalis, Morello, Malagnino. All.: Passariello.