MANDURIA � Alla ricerca di una soluzione tecnica per i prossimi dieci giorni e, si spera, anche per una gara dei play out

18/04/2013 11:08:53 - Manduria - Calcio

Intanto sono andati via Parlangeli, Leone e, forse, Morello

Alla ricerca di una soluzione tecnica per i prossimi dieci

giorni e, si spera, anche per una gara dei play out.

L’imprevisto esonero di Peppe Passariello lascia momentaneamente vuota la panchina biancoverde. Ieri pomeriggio la squadra ha sostenuto dapprima un allenamento atletico, diretto dal preparatore Dadamo, e, poi, c’è stata una partitella a ranghi misti con i ragazzi della juniores di mister Giunta.

Giornata interlocutoria, con la squadra che è rimasta indubbiamente sorpresa dell’ennesimo avvicendamento tecnico. Si spera che almeno nella giornata odierna la società decida a chi affidare il Manduria in quest’ultimo scorcio della stagione. Si potrebbe optare per una soluzione interna, oppure per un allenatore di polso che sappia trasmettere alla squadra la scossa giusta per ripartire dopo la grave sconfitta interna di domenica scorsa.

Intanto, né la società, né il tecnico Peppe Passariello hanno voluto commentare questa seconda separazione stagionale. Dalla società non è arrivato alcun comunicato, mentre il tecnico tarantino ha annullato ieri mattina l’annunciata conferenza stampa, inizialmente prevista per ieri sera. Saggiamente, ha voluto evitare di spargere benzina sul fuoco in un momento delicato della stagione. Crediamo, però, che la conferenza stampa sia da ritenersi solo rinviata a fine stagione.

Passariello non è l’unico ad aver lasciato il Manduria. Dopo il portiere Davide Leone (probabilmente per motivi di lavoro), la settimana scorsa aveva rinunciato anche l’esterno basso juniores Parlangeli.

Ieri, invece, non si è presentato all’allenamento l’attaccante Morello. Fra i tifosi circola voce (non si sa bene quanto fondata), che la decisione sia definitiva e che sia legata a qualche non ben precisato episodio che si è verificato fra il primo e il secondo tempo di domenica scorsa.

Se la voce dovesse avere un riscontro ufficiale, la rosa biancoverde si accorcerebbe ulteriormente. Il nuovo allenatore non avrebbe a disposizione nessun attaccante centrale, al di fuori degli juniores. Sarebbe probabile, a questo punto, l’adattamento di Corvaglia, uno dei pochi manduriani doc della rosa (sinora poco utilizzato), in quel ruolo. L’alternativa sarebbe De Pascalis, anch’egli esterno.

Domenica prossima, nella gara interna contro la capolista San Severo (l’ultima della stagione al “Dimitri”), mancherà certamente il difensore Emanuele Serio: domenica scorsa ha collezionato la quarta ammonizione stagionale e, quindi, per lui è scattata una giornata di squalifica.

Saranno invece tre gli assenti nel San Severo, tutti per squalifica, non scontata domenica scorsa, poichè la squadra foggiana ha vinto a tavolino a causa della rinuncia del già retrocesso Racale. Si tratta dei due marcatori più prolifici del San Severo: Cesareo, sinora autore di 10 reti, e Galetti, autore di 8 reti. Mancherà per squalifica anche Mongelli, un elemento a dir la verità poco utilizzato.

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