Svelato l’identikit del candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle: è Sandro Zacchino
Sono sette le candidature a sindaco sinora ufficializzate a Manduria, a pochi giorni dal termine ultimo per la presentazione delle liste, che dovrebbero essere non meno di 17.
Da questa tornata le liste saranno composte da 24 candidati, di cui almeno 8, per legge, devono essere donne. Sarà possibile esprimere una sola preferenza (donna o uomo), o una doppia preferenza (in questo caso rigorosamente un uomo e una donna). Se saranno votati due uomini o due donne, la seconda preferenza sarà annullata.
Manduria è alla ricerca di stabilità: le ultime quattro legislature sono state interrotte prima dei cinque anni. Attualmente il Comune è commissariato dal marzo del 2012.
Sandro Zacchino – I “grillini” di Manduria hanno scelto Sandro Zacchino, 39 anni, nativo di Partinico ma sposato con una manduriana. E’ un ingegnere informatico e si occupa di processi di produzione industriali presso l’Università del Salento.
Al momento di aderire al meetup di Manduria, qualche mese fa, ha offerto la propria disponibilità ad un impegno attivo in politica.
«Immagino che sia arrivata l’ora che anche le persone fino ad ora lontane dai “palazzi” si impegnino e sacrifichino il loro tempo per il bene comune e per vigilare che gli eletti, chiunque essi siano, non diventino parte di un sistema che personalmente vorrei che si cominciasse a smantellare, il più in fretta possibile» è l’opinione di Zacchino. «Incontrare altre persone con questi interessi e mostrarsi uniti ed attivi forse è il cambiamento più importante che possiamo mettere in piedi in una città come Manduria. Sarà difficile ma vale la pena provarci».
Tullio Mancino – Guiderà il movimento “Giovani per Manduria”, di cui è coo-fondatore. Laureato in Scienze Politiche, è da tempo molto attivo in città sui temi sociali. Nei giorni scorsi, attraverso una serie di manifesti affissi in città, è stato ufficializzato il sostegno a questa lista da parte dell’imprenditore vinicolo Gregory Perrucci, dello scrittore Omar Dimonopoli e del record man mondiale di pattinaggio Gregory Duggento.
Roberto Massafra – Medico ospedaliero, Massafra guiderà la coalizione denominata “Impegno Comune”, composta da tre liste: Manduria Futura, Proposta per Manduria (in cui sono confluiti due ex consiglieri comunali del PdL) e Noi Centro. E’ un’aggregazione di liste sganciata da collocazioni rigide nel tradizionale scacchiere politico. Secondo alcune recenti indiscrezioni, in questa coalizione potrebbe confluire la Lista Girardi.
Luigi Morgante – E’ il candidato del centrodestra manduriano. A suo sostegno dovrebbero esserci quattro o cinque liste: il PdL, la Puglia prima di tutto, due liste civiche e, forse, Fratelli d’Italia (per quest’ultima lista si attende una conferma ufficiale).
Maria Grazia Cascarano – Per la prima volta il centrosinistra manduriano sarà guidato da una donna. Consigliera per il Pd nelle ultime due legislature, Maria Grazia Cascarano è risultata la più suffragata in assoluto nelle ultime Comunali. Saranno probabilmente cinque le liste a suo sostegno: il Pd, l’Udc, Sel, i Comunisti Italiani e una lista che formerà la stessa candidata a sindaco. Ha aderito alla coalizione anche il Psi, che sarà presente con propri candidati o nella lista del Pd o in quella della candidata a sindaco.
Domenico Sammarco – “Manduria Migliore” candida a sindaco l’avvocato Domenico Sammarco, uno dei fondatori del movimento.
Michele Matino – I Verdi hanno deciso di correre da soli. Il confronto con altre liste e altri schieramenti non ha prodotto la “fumata bianca”. Il candidato a sindaco è il dottore commercialista Michele Matino, coordinatore cittadino dei Verdi, da 25 anni manager di una multinazionale.