Sono tutti disponibili. Ma la formazione è legata alle variabili della scelta degli juniores
E’ ripresa ieri pomeriggio la preparazione del Manduria in vista del delicatissimo confronto in programma domenica prossima a Corato. In palio, al termine dei 90 minuti, vi è uno spicchio di salvezza, che è legato all’esito dei play out di serie D del Nardò.
Al Corato è sufficiente pareggiare al termine dei minuti regolamentari e dei due tempi supplementari (non si batteranno i rigori) per poter conquistare quanto meno il diritto a disputare la finalissima dei play out in casa dei Quartieri Uniti Bari (qualora il Nardò retrocedesse in Eccellenza). Al Manduria, invece, è necessaria la vittoria, per evitare di ritornare, dopo appena una stagione, in Promozione.
Mister Antonio Giunta e i suoi due collaboratori (il team manager Tiziano Ferrara e il preparatore atletico Pierluigi Dadamo), dovrebbero avere a disposizione tutta la rosa. Rientra in squadra Giovanni Malagnino, che ha scontato la sua giornata di squalifica, mentre regna ottimismo sulle possibilità di recupero dei due acciaccati, ovvero Cimarelli (si era già allenato venerdì) e De Pascalis (per lui qualche incertezza in più).
In una gara così delicata, sarà fondamentale azzeccare i tre juniores da mandare in campo. Certo della maglia è il solo Nanni Riezzo, titolare inamovibile indipendentemente dai dati anagrafici. L’esterno di Maruggio ha un’altra … marcia: facile prevedere per lui un altro salto di categoria per la prossima stagione.
Crediamo che meriti la riconferma anche Saverio Chirico, che, impiegato da difensore centrale (suo ruolo naturale), ha dimostrato di poter offrire ampie garanzie, in coppia con il più esperto De Icco.
Qualche incertezza in più c’è per la terza maglia da juniores. Mister Giunta proporrà il portiere Laghezza fra i pali, oppure opterà per l’esperto Leone in porta e per uno juniores in più in mezzo al campo?
In ogni caso, dopo i due pareggi in campionato (0-0 al “Dimitri” all’andata e 1-1 in terra barese al ritorno), all’interno della squadra c’è fiducia sull’esito dell’incontro di domenica prossima, che potrebbe schiudere al Manduria le porte della permanenza in Eccellenza. Sempre che il Nardò si salvi in serie D.