domenica 24 novembre 2024


29/07/2009 13:17:34 - Manduria - Politica

ELEVATE NUMEROSE SANZIONI AMMINISTRATIVE A STRUTTURE RICETTIVE

 
Continua senza sosta lungo tutta la litoranea della provincia jonica, l’azione di contrasto della Polizia di Stato a tutte quelle strutture ricettive che violando le più elementari norme igienico-sanitarie e amministrative, con danni ai numerosi villeggianti che in questo periodo affollano i nostri litorali.
Gli Agenti del Commissariato di Manduria affiancati come ormai da consuetudine dagli Ispettori del Dipartimento ASL di Taranto, hanno controllato numerosissimi bar e ristoranti e sottoposto a sequestro due di questi, il primo in località Torre Ovo nel Comune di Torricella il secondo in Agro di Manduria in località Specchiarica.
Ad entrambe i ristoranti è stato riscontrato oltre l’assoluta carenza delle condizioni igienico-sanitarie dei locali adibiti a cucina ed a deposito, il cattivo stato di conservazione degli alimenti che in alcuni casi risultavano scongelati e successivamente ricongelati, o addirittura stipati in celle frigo mal funzionanti. Inoltre come purtroppo accade spesso in questi casi, l’approvvigionamento idrico di queste strutture, non essendo garantito dall’acquedotto, non presentava tutte quelle garanzie igienico sanitarie idonee alla somministrazione di pasti e bevande. In uno dei due ristoranti all’interno della cisterna destinata al deposito di acqua potabile che periodicamente veniva rifornita da un’autobotte, risultavano esserci detriti di natura tufacea e sulla superfice dell’acqua era addirittura presente una patina di materiale non meglio identificato.
In entrambe i casi i due gestori dei ristoranti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di commercio di sostanze nocive.
 Sempre nella stessa mattinata di ieri gli Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa, hanno effettuato verifiche e controlli in numerosi alberghi, e “Bred and Brekfast” di Taranto e provincia con particolare attenzione al versante occidentale della litoranea.
Numerose le violazioni in materia di turismo accertate, dal superamento della capacità ricettiva autorizzata alla mancata esposizione al pubblico dei costi, e delle segnalazioni dei percorsi d’emergenza antincendio.
Sono stati denunciati all’autorità giudiziaria 11 gestori di alberghi e ed elevate contravvenzioni per un importo complessivo di 22.00 euro.










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