mercoledì 27 novembre 2024


22/05/2013 07:01:11 - Provincia di Taranto - Politica

Il consigliere provinciale Luigi Laterza (PdL): «In Provincia maggioranza “esplode” in mille pezzi»

 
«Ieri è andato in scena un nuovo atto della commedia portata in scena, in un comico susseguirsi di ridicoli “distinguo politici” e improbabili “prese di posizione”, dalla Maggioranza di PD, SEL e UDC che, per anni e anni, alla Provincia di Taranto ha sostenuto indefessamente ben due Giunte Florido.
Dopo la farsa di oggi, con il Gruppo PD ”esploso” in una miriade di posizioni, incapace di fare firmare le dimissioni ai suoi Consiglieri provinciali, è ormai palese quello che denunciamo da nove anni: in Provincia non esiste una Maggioranza coesa di centrosinistra, in grado di elaborare e portare avanti un programma amministrativo per governare il Territorio, ma c’è solo una miriade di “interessi personali” tenuti assieme solo dalla voglia di amministrare la cosa pubblica nelle segrete stanze di via Anfiteatro.
E infatti, non appena l’arresto di Gianni Florido – al quale continuo ad esprimere la mia piena solidarietà umana – e il conseguente arrivo del Commissario prefettizio hanno traumaticamente interrotto la gestione del potere, immediatamente la cosiddetta “Maggioranza” si è liquefatta come neve al sole mostrando la vera essenza del centrosinistra tarantino: una coalizione drammaticamente divisa al proprio interno che, anche attraverso farse politiche come le primarie del PD, cerca di dare ai cittadini una immagine di coesione e di buoni propositi.
Sottolineo solo l’ipocrisia di fondo di tutti coloro si sono dimessi per “prendere le distanze”: anche in materia ambientale la Maggioranza, infatti, ha sempre condiviso e sostenuto le scelte della Giunta Florido. Ricordo che, dopo l’arresto dell’assessore all’Ambiente Michele Conserva, episodio che comunque avrebbe dovuto portare la Maggioranza ad avere maggiore prudenza, la stessa ha invece condiviso supinamente prima la decisione del Presidente Florido di avocare a sé per un periodo la delega all’Ambiente, e poi la nomina di un assessore all’Ambiente “politico” quale Giampiero Mancarelli. In una fase così delicata un criterio di prudenza avrebbe dovuto portare la Maggioranza a perorare l’assegnazione della delega all’Ambiente non a un politico, ma a un tecnico super partes di comprovata esperienza e capacità. Ma così non è stato.
Quello accaduto oggi mostra, ancora una volta in tutta la sua drammaticità, l’assenza di responsabilità politica, amministrativa e istituzionale del centrosinistra jonico.
Sono convinto che i cittadini sapranno valutare questi comportamenti in occasione delle prossime tornate elettorali».
 
Luigi Laterza
Consigliere Provinciale PdL










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