Forse i risultati di Goletta Verde sono stati condizionati dalle forti piogge del periodo del prelevamento del campione
Le acque del Chidro sono limpide e pulite.
Questa la sintesi dei risultati eseguiti recentemente dall’Arpa alla foce del fiume sito nella riserva naturale manduriana. Come si ricorderà, recentemente Goletta Verde di Legambiente aveva reso noto che la foce del Chidro risultava avere un certo grado di inquinamento. A questo punto, l’Amministrazione Comunale di Manduria ha inteso verificare la situazione attuale. fare chiarezza fino in fondo. Infatti, è stato richiesto l’intervento dell’Arpa (Agenzia Regionale per l’Ambiente), la quale, oltre alle normali analisi e prelievi che normalmente esegue da aprile a ottobre in tutta la costa pugliese, ha eseguito una ulteriore analisi approfondita alla foce e alla sorgente del Chidro. Pertanto, i prelievi effettuati il 27 luglio 2009, il primo in prossimità della diga di sbarramento a sinistra della foce e un altro a destra della stessa, hanno rivelato l’assoluta assenza di batteri coliformi. Le analisi eseguite a giugno da Goletta Verde, che avevano dato dei risultati diversi, sono stati, con molta probabilità, causati dalle copiose piogge verificatesi per tutto il periodo primaverile. In ogni caso, consultando il sito dell’Arpa Puglia, si può chiaramente evincere che i dati delle analisi della foce del Chidro in nessun caso hanno superato i valori limite di legge. C’è da ricordare che per una normativa nazionale, tutte le foci dei fiumi sono ritenute non balneabili ma questa legge si riferisce a corsi d’acqua indubbiamente di grandi dimensioni e di ben diversa portata. Al contrario, alla foce del Chidro, che mostra acque pulit,e non viene posta alcuna limitazione, in quanto risulta perfettamente conforme.
E’ senza dubbio da sottolineare che il riconoscimento ottenuto da Legambiente nazionale delle 4 vele da Guida Blu 2009, non è stato chiesto dall’Amministrazione Comunale. ma semplicemente attribuito dall’associazione ambientalista, verificata la cristallina limpidezza delle acque marine ivi comprese quelle del Chidro, nonché la bellezza delle ampie spiagge, delle riserve naturali, del paesaggio dunale e della ricca macchia mediterranea. Per concludere viene altresì rimarcato che la gestione attenta delle riserve naturali di cui dispone la litoranea manduriana ha portato in questi anni a delle trasformazioni del territorio con dei riconoscimenti non solo a livello ambientale ma anche sotto il profilo turistico.