martedì 26 novembre 2024
«Il Pd, posizionandosi al 10% nelle ultime Comunali, ha raggiunto i minimi storici. Segno evidente di scarsa condivisione dei cittadini di Manduria del progetto politico e di malessere»
Il candidato alle Comunali Mario D’Oria analizza criticamente l’ultimo risultato negativo del proprio partito,
“al fine di avviare la completa e reale ricostruzione del PD”.
“al fine di avviare la completa e reale ricostruzione del PD”.«I motivi della sconfitta sono riconducibili sicuramente al progetto politico, sia del PD, ma anche della coalizione che non è stata in grado di conquistare il ballottaggio» è l’opinione di D’Oria. «Altro motivo è rappresentato dalla fuoriuscita di un rilevante gruppo di iscritti, in contrasto con il proprio partito che non è stato in grado di difendere con la forza necessaria l’ospedale e lo scarico a mare, argomenti questi di grossa rilevanza ambientale e sociale.
Il partito di fatto a Manduria è stato assente negli ultimi anni, tanto che non vi era neanche più la sede (aperta solo a ridosso della campagna elettorale), quale centro di aggregazione e di condivisione in cui si deve fare politica.
I nostri referenti provinciali e regionali non hanno mai avuto interessi per il nostro territorio,salvo che in campagna elettorale, tanto da poter addebitare la sconfitta anche alla loro goffa presenza e alla incapacità di parlare dei reali problemi di Manduria.
È necessario, quindi, tentare di ricostruire il partito, di ricomporlo in tutte le sue componenti e legittimarlo nella capacità di affrontare concretamente i problemi della città, recuperando tutte le forze del centrosinistra al fine di tornare ad essere forza di governo per la città.
Il PD deve recuperare la propria identità e la propria vocazione. Deve ritornare ad essere un partito pluralista e democratico, che abbia per la città una funzione aggregante, favorendo momenti di incontro per le svariate e gravi problematicità del momento, che coinvolgono giovani, meno giovani, donne e uomini del nostro territorio appartenenti a tutte le fasce di categoria.
Il partito deve garantire la condivisione di idee, che abbiano come obiettivo gli interessi della città.
Il PD in Consiglio Comunale dovrà essere forza di opposizione che con determinazione e lealtà agirà nell’interesse della città di Manduria con la possibilità di condividere un processo di costruzione».
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