Giovanni, questo il suo nome, era nato ad Acquaviva ma era residente ad Altamura. Grave, ma non in pericolo di vita, il cugino
Un temporale che si è scatenato all’improvviso, senza neppure dare il tempo a chi era in spiaggia di mettersi in salvo. E così si è consumata la tragedia: un fulmine ha colpito due bambini, uccidendo il più piccolo, Giovanni Carlucci, 12 anni. E’ successo poco prima delle 17 su una spiaggia libera di Campomarino di Maruggio, di fronte al residence Le Palme. Una tragedia che ha segnato spietatamente una famiglia di Altamura: un fulmine che si scaraventa sulla spiaggia e colpisce, non uno, ma ben due bambini. 14 anni il primo, 12 il secondo, a quanto pare cugini tra loro, residenti ad Altamura ma nati ad Acquaviva Delle Fonti. Il maggiore, trasportato con un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi di Manduria, si è ripreso quasi subito. Dopo le prime manovre per rianimarlo, ha vomitato e dopo ha ripreso i sensi. Ora le sue condizioni sono in via di miglioramento. Non c’è stato nulla da fare, invece, per il piccolo Giovanni, morto per arresto cardiaco.
Il fulmine lo ha travolto in pieno, le ustioni hanno lacerato quasi completamente il suo corpicino, che non ha retto il colpo. Così il suo cuore ha cessato di battere. Una scena agghiacciante. Tutto sarebbe accaduto sotto gli occhi dei parenti dei due bambini. Alcuni testimoni avrebbero raccontato che l’ambulanza avrebbe avuto non poche difficoltà per raggiungere il posto, perché, sempre stando ad una primissima ricostruzione, a pochi metri dalla spiaggia, era in corso un intervento dei vigili del fuoco per liberare la strada dalla caduta di alcuni alberi, che avrebbero ostruito il passaggio al mezzo di soccorso. Sul luogo della tragedia, oltre al 118, sono arrivati i carabinieri. A loro il compito di ricostruire con esattezza l’accaduto.
Le foto sono di Mimmo Carrieri