E’ scomparso Gregorio Dinoi, 27 anni, figlio di un noto avvocato. Il ricordo di un suo amico
Erano partiti in due per una battuta di pesca subacquea davanti al porto di Campomarino. L’amico è tornato a terra alle 19.20 di ieri, lui, Gregorio Dinoi, 27 anni figlio di un noto avvocato di Manduria, non è tornato.
Erano andati a pescare a una profondità di venti metri, a un certo punto l’altro sub ha trovato il fucile dell’amico abbandonato sugli scogli, ma di lui non c’era traccia. Lo hanno trovato i subacquei del Diving di Campomarino a cui la Capitaneria ha chiesto supporto.
Il corpo era a venti metri di profondità, ma molto lontano dal punto in cui era stato rinvenuto il fucile. Un’altra tragedia a Campomarino.
Il ricordo di un suo ex compagno di scuola:
Proverò a raccontare qualcosa di Gregorio Dinoi.
Al liceo mi passava i compiti in classe, io li copiavo identici ai suoi ma lui prendeva sempre un voto più alto del mio. Era giusto così, che fosse premiato per quel suo essere troppo buono.
Era uno dei primi della classe, laureato in Giurisprudenza lottava come quei giovani che non vengono gratificati nel nostro Paese per le qualità che hanno.
E’ stato il primo anche ad andar via.
Chi disse che sono sempre i migliori quelli che se ne vanno, fece male a pensarlo e a dirlo ma aveva ragione.
Qualche mese fa l’ho chiamato sul cellulare, a mezzanotte, mentre dormiva. Ha risposto di scatto: “Cos’è successo? Non mi hai mai chiamato a quest’ora, mi stavo preoccupando…”.
Stavolta siamo noi che ci siamo preoccupati per lui, anche se era pomeriggio.
Un maledetto pomeriggio di luglio che lo ha portato via mentre faceva la cosa che più amava a questo mondo.
P.E.