venerdì 22 novembre 2024


16/07/2013 07:51:42 - Manduria - Politica

Piergiorgio Erario: «Il sindaco di Manduria, dott. Roberto Massafra, non procede con la dovuta tempestività a nominare il responsabile dell’ente anti-corruzione»

 
«Nel primo Consiglio Comunale si è manifestato il modo con cui si intende governare la città, che a nostro giudizio risulta essere confusionario ed approssimativo».
Piergiorgio Erario, a nome dei giovani del PdL, commenta l’esito della seduta di insediamento del consesso elettivo.
«La nostra cittadina ha sicuramente bisogno di essere amministrata dalla politica e non dai commissari straordinari, ha bisogno di essere amministrata con continuità e trasparenza, ha bisogno di essere amministrata sia dai vinti che dai vincitori nei ruoli che l’elettorato ha assegnato agli uni e agli altri» è la premessa di Erario. «Chi ha vinto, con umiltà e non con arroganza, si deve assumere la responsabilità di governare e chi ha perso la responsabilità del controllo ed insieme dovrebbero garantire, nel rispetto delle leggi vigenti, la risoluzione dei tanti problemi esistenti sul territorio.
Con questo auspicio, per quanto ci riguarda, è partita la nuova legislatura Massafra».
Poi Erario rispolvera la questione del rischio di incompatibilità dei medici che siedono in Consiglio Comunale (sindaco compreso).
«Riteniamo molto rischioso l’atteggiamento del sindaco, che non tiene presente che gli atti da lui prodotti potrebbero risultare illegali producendo danni irreparabili alla città: questa è la realtà ed è stabilita dal D.Lgs. n. 39/2013. Riteniamo inoltre che un buon amministratore debba preoccuparsi di capire, e non aspettare la risposta ad un quesito formulato da persona sicuramente interessata a mantenere la propria posizione all’interno della struttura Comunale. Questo significa non avere a cuore l’interesse della città amministrata.
Il sindaco di Manduria, dott. Roberto Massafra, e non solo lui, è palesemente incompatibile alla carica e malgrado abbia deciso di mantenerla, non rimuove l’incompatibilità, né procede con la dovuta tempestività a nominare il responsabile dell’ente anti-corruzione, come previsto dall’art. 15 della normativa, tanto da creare una situazione in cui il dott. Massafra “tira a campare” e i suoi colleghi, anche loro incompatibili, continuano a fare gli “indiani”.
Fanno finta di non conoscere la nota del 22 maggio scorso con cui la Regione Puglia chiede ai Direttori Generali ASL di verificare il rispetto della normativa anti-corruzione.
Aspettano la risposta del quesito formulato al segretario generale, in maniera da trovare da cavillare sull’interpretazione della normativa, tralasciando il fatto che, svolgendo la professione di medici ospedalieri, hanno un rapporto lavorativo, stabilito dal contratto collettivo nazionale del lavoro, di dirigente, ed essendo tutti i medici dirigenti sono tutti incompatibili.
Con l’auspicio che Manduria sia amministrata bene dalla politica ed in maniera chiara e trasparente per l’intera legislatura dalla compagine che ha vinto le ultime elezioni, chiediamo al sindaco di fugare tutti i dubbi e chiarire la propria posizione in modo che i cittadini sappiano che gli atti prodotti dall’Amministrazione risulteranno legittimi».










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