Oria attende ancora il contributo promesso per lo scorso anno
Niente soldi? Allora niente Palio. Non è certo che.jpg)
quest'anno il Corteo e Torneo dei Rioni di Oria si faccia, perché la Regione Puglia non ha intenzione di pagare.
A dichiararlo è il neoeletto presidente della Pro Loco cittadina, Giovanni Pomarico. Già nei giorni scorsi l'associazione aveva fatto sapere delle enormi difficoltà che stava incontrando nell'organizzare quest'anno il Torneo. La rievocazione storica del duello fra le contrade cittadine, giunta alla sua 47esima edizione, deve infatti fare i conti con le casse della Pro Loco più vuote che mai. Oltre a questo alcuni Enti, che fino allo scorso anno avevano patrocinato e finanziato la manifestazione, hanno deciso di tirarsi indietro, come la Provincia di Brindisi.
La vera doccia fredda viene però dalla Regione Puglia. Non soltanto l'Ente non ha ancora liquidato quanto promesso per l’edizione 2012, ma quest’anno avrebbe intenzione di non devolvere alcuna somma.
«Con un atto deliberativo proposto in Giunta nei giorni scorsi dall’Assessore al Turismo, Godelli- scrive in una nota la Pro Loco di Oria- la Regione di fatto ha deciso di non assegnare alcun contributo, tuttavia privilegiando altre realtà ed associazioni addirittura non pugliesi».
Il presidente Pomarico non intende però rimanere a guardare: «Abbiamo già attivato tutte le procedure per richiedere il patrocinio ad altre regioni d’Italia come la Sicilia o la Basilicata, visto che alla Regione Puglia la nostra manifestazione non interessa; questo senza non sottolineare che è stato depennato un già misero contributo di 14mila euro. Il Palio di Oria da cinquant’anni promuove la storia e la cultura di questo territorio. Ci duole quest’anno dover eliminare da tutte le pubblicazioni il logo della Regione Puglia. Eppure il presidente Vendola in diverse occasioni non aveva mancato di evidenziare che la nostra manifestazione è tra le più importanti e prestigiose di Puglia».
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Oria, Cosimo Pomarico che ha detto riferendosi alle politiche regionali: «Centinaia di migliaia di euro di contributi vengono dati ogni anno a piccole associazioni, a manifestazioni minori e spesso senza alcun senso e fine, se non quello del clientelismo e del baricentrismo sfrenato. Anche quest’anno nelle centinaia di migliaia di euro distribuiti, prevalentemente per la presentazione di libri, nemmeno un centesimo è stato trovato per sostenere il Torneo dei Rioni, sostenuto solo dal Comune di Oria».
Se domani i Pugliesi diranno "c'era una volta il Torneo dei Rioni di Oria", è bene sapere che questa nostra importante manifestazione è stata uccisa da una Regione Puglia chiusa, sprecona, irresponsabile e clientelare.
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