Intanto si continua a trattare con un imprenditore leccese
A meno di 20 giorni dall’esordio ufficiale in Coppa Italia (si gioca l’1 settembre), per il calcio biancoverde l’unica notizia positiva è l’avvenuta iscrizione e, di conseguenza, l’ammissione al prossimo campionato di Eccellenza. Nonostante vi sia stato anche un impegno diretto dell’Amministrazione al fine di garantire delle risorse economiche, dirette e indirette, al sodalizio calcistico (oltre 20.000 euro), nulla si è mosso per l’allestimento della nuova rosa, che dovrebbe essere guidata in panchina (il condizionale, a questo punto, è d’obbligo), da mister Antonio Giunta, il tecnico che ha condotto la prima squadra nelle ultime battute della scorsa stagione e che ha allenato la formazione juniores, che si è poi laureata vice campione d’Italia.
Mentre qualche calciatore dello scorso anno va sistemandosi altrove (sono andati via, ad esempio, Carlucci e Nicoletti, mentre Giovanni Malagnino, uno dei poche manduriani doc della rosa del torneo 2012-13, sta allenandosi con il Grottaglie), la società pare sia in trattativa con un imprenditore edile salentino, che dovrebbe garantire (meglio essere prudenti considerato il numero di trattative similari che falliscono durante l’estate, a tutti i livelli), nuova linfa. Di questa trattativa si conoscono poche sfumature. E’ trapelato solo il nome dell’intermediario, che dovrebbe essere il direttore sportivo, anch’egli salentino, Silvio Allegro.
Nella tarda serata di ieri era in programma un ulteriore summit, anche questo definito decisivo ai fini dell’esito della trattativa. Gli attuali dirigenti biancoverdi chiedono, naturalmente, delle garanzie precise a questo imprenditore, che, nonostante la crisi di numerose compagini salentine, sarebbe invece interessato ad una squadra della provincia di Taranto.
In attesa che questa trattativa si concluda, in un senso o nell’altro, non si può non segnalare il ritardo sinora accumulato nell’allestimento della rosa e, di conseguenza, anche nell’avvio della preparazione, che potrebbe condizionare il rendimento nelle prime giornate del campionato.
I tifosi, in questa situazione di estrema incertezza, attendono chiarezza dalla società, che ha ricevuto riscontri quando ha chiesto l’aiuto al Comune, ma che è poi rimasta stranamente ferma per quasi tre settimane.