E’ stato stritolato in un'impastatrice
Un operaio di un noto salumificio del Salento ha perso la vita nel primo pomeriggio rimanendo stritolato in una delle impastatrici dove stava lavorando. È accaduto a Taurisano nello stabilimento "Scarlino", sulla strada provinciale che conduce a Casarano. La vittima è Mario Orlando, di 53 anni, di Taurisano. Sul posto gli agenti del commissariato, gli ispettori dello Spesal e il magistrato di turno Carmen Ruggero.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, intorno alle 15 l'uomo, che stava lavorando ad una delle impastatrici, sarebbe scivolato finendoci dentro e rimanendo infilzato dalle lame del macchinario. Subito soccorso dagli altri operai, le sue condizioni sono sembrate subito molto gravi. Quando i sanitari del pronto intervento sono arrivati sul posto hanno tentato di tutto per strapparlo alla morte ma invano.
Ieri aveva perso la vita un operaio di Aradeo, mentre eseguiva lavori di manutenzione stradale a Francavilla Fontana.
La dinamica. Stava pulendo dalla sommità un'impastatrice con una idropulitrice al termine del turno di lavoro quando, per una disattenzione o per un malore, è scivolato nel macchinario: così è morto Mario Orlando, l'operaio 53enne dipendente dell'azienda di wurstel Scarlino. L'impastatrice - a quanto viene riferito - è di ultima generazione ed è dotata di una grata di protezione a sicurezza del lavoratore. Da un primo esame il cadavere non presenta lesioni esterne e a causare il decesso sarebbero state le gravi lesioni interne riportate. I sanitari del 118 hanno tentato per oltre venti minuti di rianimare l'operaio.