mercoledì 27 novembre 2024
Le due espulsioni (Malagnino e Mero) e il calcio di rigore hanno condizionato il risultato finale
Punito più dall’arbitro che dai propri demeriti..jpg)
La sconfitta di Francavilla, sponda Virtus, brucia al nuovo Manduria di Antonio Giunta. Per 60 minuti in 10 contro 11 a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Giovanni Malagnino e con un rigore concesso alla squadra di casa ad un minuto da termine della partita e con una seconda espulsione attribuita questa volta allo juniores Mero, l’undici biancoverde, ancora indietro con la preparazione e senza l’attaccante Falco, rimedia uno 0-2 sul terreno sintetico brindisino.
Sconfitta che oggi non può affatto suonare come una bocciatura per il Manduria. Per una serie di motivazioni. Innanzitutto perché la squadra di mister Giunta è più indietro come condizione fisica, oltre che come preparazione tattica, rispetto alla Virtus Francavilla. E poi perché non si è vista sul campo quell’enorme differenza che sulla carta, tenendo conto della campagna di rafforzamento operata dai brindisi, dovrebbe esserci. Indubbiamente il Manduria va rivisto all’opera (e quindi giudicato), quando la squadra avrà terminato il lavoro atletico, nonché quando la rosa sarà completata. In quella attuale mancano non meno di 2-3 puntelli.
Giunta ha schierato Laghezza (francavillese doc), fra i pali: è stato lui il migliore in campo per il Manduria. In difesa, la linea a quattro era composta da Zaccaria (elemento pescato dal Maruggio, ma svezzato nelle giovanili del Taranto), De Giorgi, Febbraro e Coccioli.
A centrocampo hanno agito lo juniores Lotito (davanti alla difesa), con Cocciolo e Giordano.
In avanti, invece, gli esterni Malagnino e Pasimeni (juniores), hanno supportato la punta centrale Garibaldi (juniores).
La Virtus ha trovato il gol del vantaggio dopo 8 minuti con Candita. L’espulsione di Malagnino prima dell’intervallo ha precluso ogni possibilità di rimonta dei biancoverdi. A 60 secondi dalla fine, poi, il rigore concesso ai locali e trasformato da Carminati ha ridotto al lumicino le possibilità di rimonta nella gara di ritorno del Manduria: sarà necessario vincere per 3-0.
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