Intanto ieri Balotelli junior non si è presentato al “Dimitri”
Primo stop stagionale per il Manduria, che a Castellaneta ha perso l’imbattibilità in campionato al termine di una gara dal doppio volto: decisamente modesta nel primo tempo, più convincente ma sterile nella ripresa.
«Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara» è la convinzione di mister Giunta. «Contro la Fidelis Andria siamo entrati in campo con il temperamento dei leoni e siamo riusciti a battere una delle big del torneo. A Castellaneta, invece, abbiamo finito per pagare l’eccessiva sufficienza mostrata da qualcuno. I nostri avversari hanno trovato la rete della … domenica, che non siamo riusciti più a rimontare nel corso di una ripresa più tonica. Abbiamo centrato un palo con Coccioli 5 minuti dopo l’intervallo. Se quel pallone fosse terminato nel sacco, sicuramente staremmo commentando un risultato molto diverso da quello con il quale è andato in archivio la gara. Nella ripresa i padroni di casa hanno sofferto il nostro pressing. Abbiamo concesso loro un’unica ripartenza, mentre il Manduria è stato pericoloso con Voinea, Caravaglio e Maiorino».
Il limite della squadra biancoverde sembra essere proprio quello della finalizzazione della manovra. Sinora (Coppa Italia compresa), il Manduria ha realizzato solo tre reti in sei incontri. Una di queste reti, peraltro, è stata realizzata dal dischetto.
Intanto ieri pomeriggio non si è presentato al “Dimitri” Balotelli junior, rimasto a Milano. Pare che per questa settimana non potrà scendere in Puglia. Trattativa destinata a fallire?
Da ieri Giunta potrebbe avere nuovamente a disposizione sia lo juniores Lotito (che ieri ha saltato la trasferta di Brindisi per un piccolo problema fisico) e l’esperto Serio (che ha recuperato da un infortunio al ginocchio).
Dovrebbe invece saltare anche la prossima partita il centrocampista Giordano.