La sua raccomandazione al sindaco: «Non faccia però sempre passi in avanti ledendo l’intelligenza delle persone…»
«Così come ho anche fatto al momento della votazione del provvedimento relativo ai lavoratori della Chemipul, per dimostrare il mio spirito di squadra, voterò a favore. Sindaco, non faccia però sempre passi in avanti ledendo l’intelligenza delle persone…».
Leo Girardi, uno dei big dell’attuale maggioranza, leader dell’omonima lista, aveva inizialmente annunciato il voto di astensione sulla proposta di delibera contenente lo slittamento del pagamento di tre rate della Tares.
«Rinviando il pagamento delle tre rate potrebbe sembrare che si stia facendo un favore ai contribuenti» ha spiegato Girardi. «La realtà è però un’altra. Nel 2014 il carico fiscale sarà molto più alto. I cittadini dovranno pagare le tre rate della Tares 2013, di cui l’importo dell’ultima non è neppure quantificabile allo stato attuale, perché non è stato redatto ancora il piano finanziario. Poi dovrà pagare la Tares 2014 o, comunque, la nuova tassa che sarà introdotta, che potrebbe chiamarsi “Service Tax”. Una tassa che sarà molto più onerosa, perché, innanzitutto, triplicherà il costo del conferimento dei rifiuti. La Regione intende uniformare questo costo su tutto il territorio e, pertanto, dagli attuali 49 euro a tonnellata si passerà a quasi 120. Insomma, se non sono in grado di pagarle entro il 31 dicembre di quest’anno, si troveranno ad avere maggiori problemi l’anno prossimo. In buona sostanza, rischiamo di complicare ancor di più la vita ai contribuenti».
Al momento della votazione, si è però espresso favorevolmente, ma ha richiamato il sindaco ad una maggiore collegialità.