venerdì 22 novembre 2024


09/10/2013 11:20:22 - Manduria - Politica

Il sindaco Roberto Massafra e il consuntivo dei primi 100 giorni

«Quello dei primi cento giorni è un arco temporale molto ristretto per poter consentire ad un’Amministrazione di iniziare a dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini».
Roberto Massafra non ritiene attendibile questo primo ideale traguardo “volante” stabilito per ogni nuova Amministrazione.
«Questa dei 100 giorni è una bufala, un luogo comune ad uso mediatico che qualche politicante spregiudicato può utilizzare per gettare fumo negli occhi. Le Amministrazioni, come i governi, per poter realizzare i loro programmi devono poter durare per l’intero mandato per cui sono stati eletti» sostiene il primo cittadino. «Manduria soffre più di altre città per la cronica litigiosità della politica, ma alcuni suoi esponenti, specie coloro che per decenni ne sono stati protagonisti negativi, continuano pateticamente a lanciare anatemi sul nostro immobilismo e “suggerire” soluzioni immediate, tali da domandarsi, per uno in particolare: ma se eri così bravo, perché non lo hai fatto tu? La risposta non l’avremo mai, se non ricorrendo alla saggezza del marchese François de La Rochefoucauld: “gli uomini di una certa età si affannano a dare buoni consigli quando non possono più dare cattivi esempi”».
Massafra si sofferma sul lavoro già impostato.
«L’Amministrazione, comunque, va. L’acqua non è più stagnante, Manduria torna a far sentire la sua voce in tutti i consessi ove era (si era!) emarginata. Abbiamo recuperato quasi tutti i progetti finanziati che stavano per decadere e non abbiamo perso le speranze per gli altri. Tutte le assemblee d’ambito di cui siamo Comune capofila (Piani di Zona, ARO) si sono insediate o reinsediate; in altre ove eravamo stati assenti e quindi esclusi (SAC Arneo Costa dei Ginepri), ora siamo nuovamente della partita. È in dirittura d’arrivo la procedura di gara per l’affidamento della progettazione del Piano Comunale delle Coste. Siamo tra i Comuni più dinamici e propositivi sul Piano Paesaggistico Territoriale. Nonostante le mille difficoltà cerchiamo di valorizzare le nostre bellezze naturali e culturali, la Riserva della Salina, il Parco Archeologico, anche attraverso un tentativo di coinvolgimento dei privati.
Finita l’estate, siamo tornati a pressare la Regione sul tema del depuratore e sulla zona franca e stiamo avviando le procedure per l’allestimento della Fiera Pessima.
Non so quanti giorni occorreranno affinché i frutti di queste e tante altre azioni amministrative si rendano visibili, si traducano in opportunità di sviluppo e di occupazione. Certo più di cento, visto che questo tempo non è stato sufficiente neanche per illuminare la pista ciclabile Manduria-Uggiano o per mettere la fontana nella piazza del Mercato di S. Pietro, che pure abbiamo fortemente voluto sin dal giorno dell’insediamento. Poco importa. Siamo in dirittura d’arrivo, ma, sapete com’è?, anche a me ogni tanto piacerebbe assaporare l’uovo oggi piuttosto che la gallina domani. Proprio per questo sento il dovere un particolare ringraziamento alle operatrici dei Servizi Sociali, che in questi primi mesi ci hanno aiutato a trovare il modo di dare qualche conforto a chi non poteva aspettare neanche i 100 fatidici giorni».










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