«Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che si mettono comodi e appassiscono, e gli altri»
Per “Periferie”, la stagione di teatro del Crest, venerdì 15 novembre 2013, alle ore 21 al TaTÀ di Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi, Iaia Forte in “Hanno tutti ragione“, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Sorrentino.
Biglietto intero 13 euro, ridotto 10 euro. Info: 099.4707948.
Inedito ruolo en travesti per l’attrice napoletana, che, sola in scena, interpreta i primi due capitoli del libro di Sorrentino. Un palco nudo, note di regia minimali, la brevità di un monologo di pochi minuti. Una scheggia di bravura, distillato in grado di significare nella magia di un attimo il senso di un’intera parabola artistica. Un istrionico antieroe, irresistibile come tutti quelli creati dalla mente visionaria del suo autore.
Tony Pagoda è tra i primi e più fortunati personaggi immaginati da Paolo Sorrentino, il regista dei film “Il divo” e “La grande bellezza”. Una figura tragicomica, che sa essere paradossalmente tanto profonda quanto superficiale, emblema dell’assenza di riferimenti che disorienta la società contemporanea. I modi esagerati e volgari, la posa da impenitente sciupa femmine sono caratteri volutamente gonfiati, esagerati, distorti. Tony Pagoda è in realtà un uomo debole, solo e fragile, che nella mirabile interpretazione (e regia) di Iaia Forte rivela inattese tenerezze.
Abilmente mascherate da un cinismo disperato, che invita a trovare intima redenzione in una nuova interpretazione del proprio ruolo nel mondo.
La Forte s’è innamorata del romanzo leggendolo in occasione del premio Fiesole e ha deciso che il protagonista maschile del libro era una creatura così oltre i generi da poter essere interpretato anche da una donna. Infatti, è lei Tony P., personaggio concepito da Sorrentino prima per il cinema – gli prestò il volto Toni Servillo nel film “L’uomo in più” arrivato nelle sale nel 2001 - e poi divenuto un romanzo (Feltrinelli, 2010) tanto apprezzato da essere in corsa per la conquista del Premio Strega. Nello spettacolo, la sua vita eccessiva e mediocre, lussuosa e povera viene tratteggiata mentre, in una sorta di allucinazione provocata da alcol e droga, canta davanti a Sinatra al Radio City Music Hall. Con brandelli di memoria, amorosi struggimenti e considerazioni sarcastiche a emergere in un dialogo tra parole e musica (di Pasquale Catalano, eseguita da Fabrizio Romano).
Iaia Forte, Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha debuttato in teatro con Toni Servillo, ed ha collaborato a lungo con il gruppo Teatri Uniti. Sempre in teatro ha lavorato con Leo De Bernardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Federico Tiezzi, Valerio Binasco, Emma Dante, Alfonso Santagata, Luca Ronconi, partecipando a spettacoli tra i più premiati dalla critica degli ultimi anni. Ha vinto il premio della
critica come migliore attrice per “Il misantropo” con la regia di Toni Servillo.
Impegnata anche nel cinema, ha vinto due Nastri d’argento, un Globo d’oro, un Ciak d’oro e un premio Sacher come miglior attrice protagonista. Quest’anno ha girato il nuovo film di Paolo Sorrentino (La grande bellezza), l’esordio alla regia di Valeria Golino (Miele) e, di recente, il ritorno sul set di Renato De Maria (La vita oscena).
La rassegna “Periferie” è realizzata dal Crest nell’ambito del progetto Teatri Abitati, un intervento a sostegno dell’innovazione delle Residenze Teatrali promosso dalla Regione Puglia/Assessorato alla Cultura con fondi FESR 2007/2013
Taranto | TaTÀ
15 novembre 2013_ore 21 [durata 60’]
Pierfrancesco Pisani e OffRome
Hanno tutti ragione
tratto dal testo di Paolo Sorrentino
con Iaia Forte
musiche Pasquale Catalano eseguite da Fabrizio Romano
scene Equipe di Scena - Napoli
elementi scenici Katia Titolo
aiuto regia Carlotta Corradi
disegno luci Paolo Meglio
foto di scena Rocco Talucci
in collaborazione con Infinito srl
Durante la programmazione serale, il TaTÀ si fa tata: un innovativo servizio (gratuito) che offre ai genitori la possibilità di assistere agli spettacoli della rassegna “Periferie”, affidando (dalle ore 20 sino al termine dell’evento) i propri figli alle animatrici dello Junior TaTÀ, che li accompagneranno in attività educative e ludiche in una sala adiacente al teatro di via Deledda. Il servizio (max 15 bambini dai 5 ai 13 anni) necessita di prenotazione almeno un giorno prima dello spettacolo.
INFO BIGLIETTERIA:
botteghino del TaTÀ - via Grazia Deledda snc, 74123 Taranto
mercoledì e venerdì ore 16 - 19 | giovedì ore 10 - 13
tel (+39) 099 4707948 - mob (+39) 366 3473430 | mail: info@teatrocrest.it