MANDURIA � Neppure realizzando quattro reti, il Manduria riesce a conquistare un risultato positivo

13/11/2013 11:55:51 - Manduria - Calcio

Nonostante l’ennesima sconfitta e i tanti assenti, la squadra ha però combattuto

Neppure realizzando quattro reti, il Manduria riesce a

conquistare un risultato positivo.

E’ davvero un’annata a dir poco storta per la squadra bianco verde. Tutto gira male e, nonostante l’impegno di quel che restava ieri della squadra (erano assenti Cocciolo, Coccioli e Giordano), a Gallipoli è maturata la quarta sconfitta consecutiva, che fa sprofondare il club messapico al terz’ultimo posto in classifica.

Sul campo della capolista, ad eccezione del primo quarto d’ora, si è visto un Manduria capace di tenere testa alla più attrezzata compagine salentina. Ma, come spesso accade in trasferta, gli ospiti hanno offerto due cadeau ai padroni di casa. Due reti frutto di altrettante ingenuità: una del pur bravo Laghezza e l’altra generata da un evitabile fallo in area del positivo Mero. Al 13’, insomma, il Manduria era già sotto di due reti.

I più hanno ipotizzato, in quel momento, che per la squadra di mister Giunta si stesse profilando una goleada al passivo. Probabilmente il doppio vantaggio servito sul vassoio avrà anche illuso il Gallipoli, che non ha fatto i conti con il temperamento dei ragazzi allenati da mister Giunta.

Con un Lotito in grande spolvero e con un Malagnino in straordinaria forma, il Manduria ha tentato la rimonta, andando in rete proprio con Lotito per l’1-2. Dopo aver sfiorato ancora la rete, i biancoverdi hanno però incassato la terza rete prima dell’intervallo (incredibile come si possa perdere palla al ridosso della propria area di difesa) e la quarta rete in avvio di ripresa.

Partita chiusa? Affatto. Benchè sotto di tre reti (1-4), il Manduria ha continuato a lottare, andando ancora in gol con De Giorgi e poi ancora con Zaccaria, per il momentaneo 3-4. Quando la rimonta sembrava ad un passo, è arrivata la quinta rete dei locali.

Neppure il 5-3 ha smontato gli ospiti, che con l’inesauribile Malagnino, questa volta dal dischetto, ha ridotto ancora le distanze (4-5). Nei minuti finali il Manduria ha tentato il tutto per tutto, mettendo i brividi alla prima della classe.

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