mercoledì 27 novembre 2024


23/11/2013 06:19:07 - Provincia di Taranto - Cultura

Prosegue la rassegna favole&TAmburi

Teresa, impicciona e fedele. Per “favole&TAmburi”, la rassegna del Crest per tutta la famiglia, domenica 24 novembre 2013, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi, andrà in scena “L’elefante smemorato e la papera smemorata”, tratto da “Elefanti bianchi, palloncini rossi” di Christine Nöstlinger, di e con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli, produzione Compagnia Burambò. Biglietto unico 6 euro (al botteghino del TaTÀ e sul sito della BookingShow). I biglietti prenotati telefonicamente e non ritirati entro le ore 17 del giorno di spettacolo verranno nuovamente messi in vendita. Info: 099 4707948 – 366 3473430.
Un vecchio elefante dalla lunga proboscide non riesce a dormire la notte. I pensieri, i cattivi ricordi gli attanagliano la mente. Un bel giorno decide di fare un tentativo: soffia tutti i ricordi dentro alcuni palloncini rossi e li fa volare via. Il tentativo gli riesce perfettamente o quasi, perché, all’improvviso, perde completamente la memoria. Tutto potrebbe filare liscio, quando ecco entrare, o meglio “ficcarsi”, nella sua vita, una papera che dapprima gli fa tante domande, poi passa ad elargirgli suggerimenti e, infine, lo esorta ad uscire dal torpore della dimenticanza per cominciare una nuova vita: «Una bella passeggiata è quello che ti ci vuole». Il mondo è giovane, esaltante, mentre lui, l’elefante, è ingenuo e indifeso come un bimbo alle prime esperienze. Scopre che i ricordi, quelli belli e quelli brutti, sono un fedele amico che ti aiuta nel momento del bisogno, proprio come la papera Teresina, che ha sempre l’idea giusta al momento giusto. Quale? Alcune cose si scoprono vivendo, altre nei sogni, questa… venendo al TaTÀ.
 
Christine Nöstlinger
Nata nel 1936 a Vienna, dove ha studiato all’Accademia di Arti Applicate. Ha scritto numerosi libri per ragazzi, privilegiando storie fantastiche (“Il bambino sottovuoto”, 1975), ma anche ispirate a momenti di vita vissuta (“Buon Natale, Gesù Bambino!”, 1997). Ai turbamenti degli adolescenti, al loro rapporto con gli adulti, la scuola e la famiglia ha dedicato molti romanzi (tra cui “Bonsai”, 1997). Ha ricevuto nel 1984 il premio Hans Christian Andersen Award e nel 2003, assieme a Maurice Senda, l’Astrid Lindgren Memorial Award.
 
Compagnia Burambò
Fondata a Foggia nel 1996 da Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli, che, dopo una lunga esperienza di Teatro Ragazzi, approdano ad un teatro di figura rivolto non solo ad un pubblico di bambini. Insieme costruiscono un percorso di crescita tecnica e artistica che è stato accompagnato anche da vari incontri con diversi maestri, come il regista Carlo Formigoni, lo scultore Cristian Pepino, regista e docente dell’Accademia Teatrale “Tandarika” di Bucarest. Nel 2004 ha ricevuto il premio Pulcinella d’oro per essersi distinta per la diffusione della cultura del teatro di animazione in Italia e all’estero. Nel 2005 ha ottenuto il premio Diomedea per lo spettacolo “Il mistero dell’isola dei gabbiani”.










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