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10/12/2013 09:19:05 - Provincia di Taranto - Cultura

Successo per il primo fine settimana della tradizionale e attesa rassegna espositiva presepiale di Grottaglie, quest'anno dedicata al tema “Sotto cieli stellati”, quale approfondimento della meravigliosa Notte Santa

Con la loro opera in ceramica hanno saputo esprimere al meglio la tematica dell'edizione 2013 della Mostra del Presepe di Grottaglie, dal tema “Sotto cieli stellati”, approfondimento della meravigliosa Notte Santa. Tre i vincitori per il premio Giovane Ceramista, Mauro Basile, Saverio Liuzzi, Giorgio Di Palma provenienti da Grottaglie, mentre Vito Cofano di Paola, in provincia di Cosenza, si è aggiudicato il Premio Quaderno d’Arte.
L'attesa esposizione, inaugurata lo scorso 6 dicembre, ha già riscosso nel primo fine settimana pieno successo di visitatori e di critica. Numerose le persone che hanno invaso le sale del Castello Episcopio durante le festività dedicate all'Immacolata, per scoprire l'arte dell'antica tradizione presepistica meridionale, che quest’anno ha come testimonial “lo Sbantuso”, il pastorello che, con gli occhi rivolti al cielo, mostra lo stupore e la gioia inconsapevole di essere parte di un evento eccezionale. La Mostra del Presepe attrae sempre numerosi maestri presepisti di levatura nazionale ed internazionale, giudicati nei due premi in gara. Tra i trenta artisti, provenienti da Puglia, Calabria, Campania e Toscana, ad eccellere nel premio Giovane Ceramista (età massima 40 anni) sono stati Mauro Basile, Saverio Liuzzi e Giorgio Di Palma, con l'opera collettiva “Si può dare di più”. La giuria l’ha stimata al primo posto per la spiccata simbologia, concettuale e metaforica, che condensa tradizione e capacità innovativa rappresentando la Natività “attraverso le forme ceramiche tradizionali stese, statiche, quasi addormentate sotto cieli stellati. La situazione della ceramica grottagliese attuale, priva di ricerche e sperimentazioni. Un invito alla rinascita alla nuova vita”.
 
Il premio Quaderno d’Arte, invece, è stato assegnato all'artista Vito Cofano con “L’Amore che si fa vita sotto un tetto di stelle”. La giuria ha decretato meritevole la sua opera per il percorso stilistico che lo ha contraddistinto in tanti anni di partecipazione e per l’interpretazione del messaggio evangelico reso attraverso l’abbraccio della Sacra Famiglia.
La Giuria era composta dall’avv. Ciro Alabrese, Sindaco di Grottaglie, dal Prof. Nunzio Dello Iacovo, già Docente di Discipline Pittoriche del Liceo Artistico di Grottaglie, da Don Emidio Dellisanti, Parroco della Chiesa Madonna delle Grazie di Grottaglie, dalla Prof.ssa Rita Fasano, responsabile Pinacoteca Comunale “S. Cavallo” di San Michele Salentino e dalla Dott.ssa Daniela De Vincentis, Capo Settore Cultura – Turismo – Musei del Comune di Grottaglie.
 
Segnalati dalla giuria anche Paolo Carriere di Grottaglie con “Polvere di stelle”, per la profondità del concetto che proietta oltre la visione convenzionale del presepe e Paola Badella, sempre di Grottaglie, per l’uso essenziale degli elementi simbolici e per il concetto profondamente mistico della sua opera “Pioggia di stelle”.
 
I trenta gli artisti partecipanti sono: da Grottaglie (Ta) Badella Paola, Basile Mauro, Battista Angelo Martino, Bottega Vestita, Carriere Paolo, De Carolis Domenico, De Siati Angelo Pio, De Vincentis Michelangelo, Del Monaco Benedetta, Esposito Emanuele, Gianni Umberto ed Enrico, Gerlone Annamaria, Greco Michele, Locorotondo Francesca, Monteforte Stefano, Nisi Francesco, Nisi Irene, Pappadà Maria, Patronelli Lucia, Patronelli Giuseppe, Russo Francesco, Russo Giuseppe, Semeraro Palma, Santopietro Michele, Santoro Paolo; da Taranto Bruschi Augusto, Di Giovanni Anna; da Paola (Cs) Cofano Vito, da Monocalzati (Av) Borea Angelo; da Aqui Terme (Al) Zitti Vittorio; da Arezzo Roggi Andrea.
 
La Mostra del Presepe di Grottaglie è visitabile fino al 6 gennaio 2014 tutti i giorni ad ingresso libero, con i seguenti orari: 10.00 - 13.00 / 17.00 - 21.00.
Nell’ambito della rassegna è allestita una sezione speciale intitolata “Il Terzo cielo di Castelli”, monumentale soffitto in maiolica policroma della metà del XX secolo. L’opera è stata progettata, nell’estate del 1954, in occasione della Decima Triennale di Milano e realizzata nella città della ceramica di Castelli d’Abruzzo, sotto la guida dell’allora direttore dell’Istituto d’Arte “F. Grue”, Guerrino Tramonti, con la collaborazione degli insegnanti dell’epoca, Serafino Mattucci e Arrigo Visani, e degli studenti. “Il Terzo cielo” è un omaggio della ceramica contemporanea ai due antichi soffitti della Cona di San Donato della città di Castelli (Te), quello cinquecentesco, oggi dismesso e conservato nel Museo locale, e quello realizzato tra il 1615-1617 tuttora in opera nella chiesetta. L’installazione dell’opera all’interno della XXXIV Mostra della Ceramica di Grottaglie è stata possibile grazie alla disponibilità del Comune di Castelli, del “Comitato Organizzatore Mostre Ceramica Antica e Contemporanea” di Teramo e del Rotary Club di Grottaglie.
 











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