Il Pd critica la manovra finanziaria dell’Amministrazione di Sava
«L’Amministrazione Iaia fa pagare la crisi ai lavoratori autonomi ed alle famiglie accrescendo il peso delle imposte locali con aumenti di Imu e Tares, che toccano vette altissime».
Pollice verso nei confronti dell’Amministrazione Comunale dal Pd, critico verso le decisioni assunte con l’approvazione del Bilancio sia nei contenuti, sia nella forma. Nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il segretario del circolo Silvio Testa e i consiglieri comunali Mimmo Spagnolo, Giuseppe Bellocchi e Giuseppe Brigante, il Pd ha confermato il proprio dissenso, già manifestato in Consiglio.
«I temi trattati nella lunga seduta del Consiglio erano assolutamente importanti per i cittadini savesi e degni, pertanto, di essere veicolati al maggior numero di cittadini possibile, supplendo alla mancata informazione preventiva che doveva e poteva essere adottata dall’Amministrazione che regge le sorti del Comune» è stata la premessa di Silvio Testa.
Il capogruppo Mimmo Spagnolo ha ricordato come l’Amministrazione non abbia sentito l’esigenza di un confronto con le categorie e le parti sociali. «L’Amministrazione» ha affermato Spagnolo, «ha deciso di approvare un Bilancio pesantissimo per i cittadini senza discuterlo preventivamente, mettendoci la faccia, con le forze politiche, ma soprattutto con le categorie più di tutte coinvolte specie negli aumenti della Tares. Eravamo e restiamo convinti che un’altra strada poteva essere percorsa, intervenendo sulle voci in uscita di questo Bilancio, tagliando spese improduttive e tagliando le indennità degli amministratori, oltre ai costi accessori, il cui ammontare viene persino visto in aumento rispetto agli anni passati. Le difficoltà finanziarie degli enti locali andrebbero affrontate in maniera diversa, dimostrando ad esempio che pure gli amministratori sono disposti a sacrificare tutto o una parte di quello che spetta ».
Il consigliere Giuseppe Bellocchi ha poi ripreso e rafforzato i concetti espressi dal capogruppo, specie nel taglio dei costi della politica, parte fondamentale del programma con cui il PD si candidava alla guida della città, che possono servire per creare un fondo di solidarietà per le fasce deboli più esposte ai traumi che la crisi economica sta causando anche nel nostro comune.
La conferenza stampa si è chiusa con le parole del segretario Silvio Testa, che ha ricordato che le proposte formulate dal PD non hanno carattere provocatorio o peggio demagogico, ma provengono da una forza politica responsabile e da sempre pronta a contrastare i rigurgiti antipolitica che animano purtroppo molti attori della politica cittadina.