La vetta della classifica si è allontanata. Crispiano in fuga
DON BOSCO MANDURIA-PRO PATRIA LECCE 1-4
Capitombolo casalingo per il Don Bosco Manduria, che nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di Seconda Categoria si arrende alla Pro Patria e vede allontanarsi la vetta della classifica.
Primo tempo abbastanza equilibrato, con i leccesi che sono passati in vantaggio e con il Don Bosco vicini al gol in più occasioni.
Prima dell’intervallo l’episodio che ha condizionato la gara. Un calciatore ospite commette un fallo, l’arbitro concede la punizione a favore del Manduria, ma non estrae il cartellino giallo per punire un intervento duro. Questo calciatore era già stato ammonito, per cui sarebbe poi scattato il cartellino rosso.
Il capitano del Don Bosco si è dunque rivolto all’arbitro per chiedere spiegazioni, ma l’arbitro lo ha ammonito per proteste. Poiché anche lui (Mazza) era già stato ammonito, è stato il Don Bosco a ritrovarsi in 10.
Nella ripresa, nel tentativo di riportarsi in parità, il Don Bosco si è esposto alle ripartenze degli ospiti, subendo altre tre reti.
Sono prima dello scadere Salvatore Gallone ha firmato il gol della bandiera.
Questa la formazione schierata da mister Angelè: Digiacomo, Angelè, Perrucci (Saracino); Alessio Brunetti (Bernardo), Daggiano, Stefano Brunetti; Giuseppe Gallone, Salvatore Gallone, Danilo Lionetti (Ruggieri), Mazza, Olivieri.