Le bordate di “Sava in Movimento” indirizzate nei confronti dell’Amministrazione
«Meglio essere governati da un commissario prefettizio che da una Amministrazione così fredda ed insensibile alle problematiche del paese».
A tale conclusione è giunto il coordinamento di “Sava in Movimento”, che chiede le dimissioni del sindaco e dell’intera Amministrazione.
«Ringrazio il sindaco Dario Iaia e la sua Amministrazione per il bel regalo di Natale!» afferma, con amara ironia, “Sava in Movimento”. «Peggio di così non potevamo terminare questo 2013. Non è bastato all’Amministrazione Iaia far pagare quasi in contemporanea Tarsu 2012 e Tares 2013 nel corso di quest’anno, creando già tanti problemi alle tasche di molte famiglie alle prese con le difficoltà economiche; non è bastato apportare un aumento del 30% sull’ Imu; ora, non contenta, non tiene in considerazione le proposte di emendamenti su riduzioni /agevolazioni Tares 2013 presentate dalla minoranza, della quale noi di “Sava in Movimento” siamo rappresentati da Ivano Decataldo».
“Sava in Movimento” si sofferma sull’indifferenza dimostrata dall’Amministrazione sulle difficoltà economiche della gente.
«Questa amministrazione ci fa veramente venire voglia di dire : “DIMETTETEVI !! Meglio essere governati da un commissario prefettizio che da una amministrazione così fredda ed insensibile alle problematiche del paese !!!”Almeno così potremmo risparmiare anche i soldi che vanno ai consiglieri di maggioranza che altro non fanno che alzare solo la manina per dire SI ..a qualsiasi deliberazione , giusta o no che sia !!!
In questo periodo di particolare difficoltà economica per numerose famiglie e attività/aziende savesi , ricevere dal sindaco e dai suoi consiglieri di maggioranza ( dei quali siamo più che certi che moltissimi concittadini non sanno nè il loro nome né il loro ruolo istituzionale) cartelle TARES dell’importo decisamente fuori dal normale con aumenti spropositati fino a toccare quasi il 300% per alcune categorie di attività commerciali non è assolutamente una cosa che si riesce a mandar giù facilmente.
Iaia ed i suoi si sono mostrati totalmente indifferenti ed insensibili alla situazione socio economica dei concittadini , continuando imperterriti per la loro strada; ne è un esempio plateale l’indifferenza mostrata davanti alla nostra PETIZIONE POPOLARE SULLE INADEMPIENZE CONTRATTUALI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA, ESENZIONI E RIDUZIONI TARES, SERVIZIO IN CONVENZIONE PER RITIRO AMIANTO, ecc, intrapresa qualche settimana fa e fatta pervenire all’amministrazione tramite il nostro consigliere di opposizione Ivano Decataldo.
Con la nostra petizione popolare non chiedevamo cose impossibili, anzi … . Chiedevamo che venisse rispettato in tutti i suoi aspetti il contratto stipulato con la ditta appaltatrice della raccolta differenziata, visto che noi cittadini stiamo pagando anche per servizi che non vengono espletati , come per esempio la famosa ISOLA ECOLOGICA di cui tanto si è parlato e poco concluso ; chiedevamo di istituire un regolamento TARES che contenesse esenzioni/ agevolazioni per famiglie ed imprese dato il periodo particolare di crisi ed INCENTIVI per chi fa la differenziata; chiedevamo inoltre di rinviare al 2014 il pagamento dell’ultima rata TARES ; la restituzione dei circa cento mila euro prelevati immotivatamente con l’aumento della tassa sui rifiuti 2012 (rimborso che non è dato sapere come sarà effettuato, almeno da quanto è stato dichiarato in consiglio comunale dalla segrataria comunale dott.ssa Irede DeMauro); infine chiedevamo di istituire un servizio in convenzione per lo smaltimento dell’amianto!!
Delle nostre proposte, sottoscritte da circa 500 cittadini attraverso la raccolta firme, nulla è stato preso in considerazione».