Si tratta di un romanzo intitolato “Il perdono di Michelle”
Una storia d’amore e di sofferenza, ambientata nella prima metà del secolo scorso, che si sviluppa attorno alla violenza subita da un’adolescente e al dolore che la ragazza porterà dentro di sé per tutta la sua vita. Esperienza che porta Michelle, questo il nome della protagonista, a vivere diffidando degli uomini e a scoprire l’amore solo quando una grave malattia stava consumando prematuramente la sua vita.
Si intitola “Il perdono di Michelle” ed è l’opera prima di Vito Morgante, libero professionista con l’hobby della scrittura. Un romanzo scritto anni fa, ma a lungo tenuto nel cassetto, sino a quando, qualche mese fa, ha deciso di pubblicarlo.
E’ una storia di sentimenti, molto coinvolgente, che passa attraverso esperienze estreme e ci mostra fino a dove sia capace di spingersi un essere umano, spesso sorprendendo prima di tutto se stesso: una vita segnata dalla violenza subita dallo zio, che aveva adottato Michelle alla morte dei suoi genitori; la nascita di una bambina e la sua morte prematura; la reazione dell’essere umano ad un doppio dolore così forte; la malattia di Michelle; l’amore, infine, conosciuto e sbocciato solo quando la vita stava crudelmente spegnendosi.
«In bilico fra il sogno e la realtà, fra l’orrore, il bene e il male, il mio è davvero un mondo magico» scrive l’autore nella prefazione. «Il lettore vi si addentra dapprima con scetticismo, poi con crescente stupore, sino a farne parte, con una graduale sospensione dell’incredulità. Entrato nel mondo, vi si ritroverà immerso con lo stupore trasognato in un tempo irreale, fuori dal tempo reale».
L’entusiasmo generato dalla prima pubblicazione ha messo le .. ali a Vito Morgante, che già annuncia l’imminente uscita della sua seconda opera: si intitolerà “Kevin, il ricco mendicante” (Europa Edizioni).