Non sarebbe meglio iniziare a guardare al futuro?
GINOSA-ARTAS MESSAPICA MANDURIA 3-1
Cade l’Artas sotto i colpi del Ginosa. In una giornata piovosa e all’insolito orario delle 18, i ragazzi biancoverdi perdono per 3 a 1. Mister Di Campi inspiegabilmente relega tre titolari in panchina: il difensore Di Giulio, l’esterno Gennari e l’attaccante Calasso, optando per uno scolastico 4-4-2 ma con uomini fuori posizione. Eppure l’Artas va in vantaggio dopo appena 5 minuti di gioco con un gran tiro di Pasimeni che beffa l’estremo difensore ginosino.
Altre due occasioni di Pasimeni, e poi un tiro da trenta metri di Occhilupo, tutto qua per i ragazzi messapici.
Il Ginosa prende le giuste contromisure e dopo un paio di salvataggi del giovanissimo Dzik, perviene al pareggio con Di Donato che scaglia un tiro al volo da venti metri nulla può l’estremo di origine polacca che addirittura smanaccia il pallone procurandosi un infortunio alla mano.
Nel secondo tempo la svolta. Guidati da capitan Iacovino il Ginosa prima raddoppia e poi trova il terzo gol. A fine partita duro il commento dell’amministratore delegato Giannini: “Sono stanco di vedere orrori di tattica e scelte tecniche, siamo l’unica società di terza a permetterci allenatore, allenatore in seconda e quant’altro e a corrispondere i rimborsi benzina, domani ci sentiremo con gli altri amici, sono convinto che possiamo centrare la promozione”.
Sin qui il comunicato della società. Come già da noi scritto qualche settimana fa, considerato che lo scorso anno hanno ripescato 5 squadre su 5 e che, nonostante tutti i ripescaggi, hanno fatto gironi di 12 squadre in Seconda Categoria, a cosa serve continuare a spendere soldi per poi centrare la seconda posizione (su quattro squadre).
Non sarebbe stato più saggio, sin da quando è apparso evidente che il primo posto era volato via, risparmiare un po’ di soldi per l’anno prossimo?