Successo per la prima iniziativa culturale dell’associazione antiracket-antiusura di Maruggio
Tutto esaurito per la rappresentazione del monologo “Un diritto … messo di traverso”, scritto e interpretato dal magistrato Salvatore Cosentino.
Successo per la prima iniziativa culturale dell’associazione antiracket-antiusura di Maruggio.
La piéce è stata preceduta da un intervento del presidente Erminio Marsella, che ha informato i presenti di una serie di iniziative mirate alla diffusione della cultura della legalità. Tra queste, un progetto realizzato dall’associazione “Libera”, che prevede l’attivazione in via sperimentale di “sportelli della legalità”, a cui imprenditori minacciati dalla criminalità, dall’usura e dal racket potranno rivolgersi per ricevere assistenza.
Si è, inoltre, fatto cenno ad una intesa con la Banca Popolare Etica, finalizzata a promuovere progetti di micro-credito per la prevenzione dell’usura, a favore di imprese che operano sul nostro territorio.
“Il monologo del magistrato Cosentino nasce da venti anni di osservazioni di fatti accaduti nelle aule giudiziarie o vissuti con gli studenti in cinque anni di collaborazione con il mondo accademico, che hanno arricchito in modo originale il bagaglio di esperienza di Salvatore Cosentino” si legge in una nota a firma di Chiara Mazza. «Si parte delle storture, dei paradossi e delle contraddizioni del mondo del diritto, ma anche del linguaggio spesso troppo enfatico utilizzato dal giurista, a cui occorre restituire l’umanità che si rischia di perdere nell’aggirarsi tra un articolo e l’altro di norme spesso fredde e asettiche».