domenica 22 dicembre 2024


05/05/2014 12:11:10 - Manduria - Cultura

Il corto è prodotto dal manduriano Gregorio Mariggiò per Southclan Arts

Anche il nuovo cortometraggio del regista Alessandro Zizzo, dal titolo “Stop Music (fermate la musica)”, è stato in concorso nel 15° Festival del Cinema Europeo di Lecce, che si è concluso proprio ieri. Ambientato nel 2009, “Stop Music” (una produzione curata da Franco Alberto Cucchini, e prodotto dal manduriano Gregorio Mariggiò per Southclan Arts), è stato girato interamente in una casa. La trama, scandita dallo svolgere di una festa, c’è e non c'è, nel senso che qualcosa accade, ma in realtà non accade nulla. E’ una metafora della vita, forse di questa società, che si muove e non si muove e in realtà, forse, gira attorno a se stessa.
In poco meno di un quarto d’ora, un condensato di atmosfere ed emozioni surreali, rese possibili dall’abile recitazione di tutti gli attori - tra cui il savese Giorgio Consoli, la manduriana Mara Spinelli e Daniela Vantaggiato – ma anche dal sapiente lavoro dei collaboratori di Zizzo. Oltre a Gregorio Mariggiò, direttore di produzione, va menzionato, Fabrizio Manigrasso che ha curato la fotografia avvalendosi della collaborazione di Dario Francioso.
Come per “Bibliothéque”, il precedente corto firmato da Alessandro Zizzo, anche per “Stop Music (Fermate la Musica)”, lo scenografo Carmelo Patrono (già candidato agli oscar con il film “Fratello sole, sorella luna” di Franco Zeffirelli), ha regalato un’altra scenografia capolavoro.
“Stop Music (Fermate la Musica)” è stato proiettato al cinema “Multisala Massimo” di Lecce. L’auspicio è che il nuovo corto di Alessandro Zizzo e di Gregorio Mariggiò posso riscontrare, nei vari concorsi e nei vari festival in cui sarà inviato, gli stessi successi che ha ottenuto “Bibliothéque”, uno dei lavori maggiormente premiati firmati dal regista francavillese e prodotti da Gregorio Mariggiò per Southclan Arts.

 











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