venerdì 22 novembre 2024


18/06/2014 20:07:03 - Manduria - Politica

Recupero dei tre consiglieri del gruppo misto oppure apertura al Partito Democratico?

Roberto Massafra si trova davanti ad un bivio. Di fronte all’impossibilità di proseguire la legislatura, ad appena un anno dall’insediamento, con una maggioranza risicata: attualmente, sulla carta, dispone in aula di 13 voti a favore (compreso quello del primo cittadino), contro 12 della minoranza.
Ma anche sulla decisione di assumere per puntellarne la tenuta, la coalizione si è ulteriormente spaccata.
Il recupero dei tre consiglieri del gruppo misto (Arcangelo Durante, Silvano Trinchera e Marcello Venere) è stato praticamente formalizzato. Il gruppo misto aderisce a “Noi Centro”, con il benestare di Massimo Ferrarese, che ha incontrato i tre consiglieri la settimana scorsa. Gruppo che sarebbe ora composto dai tra consiglieri del gruppo misto, da Toma, Bentivoglio e dal presidente del Consiglio Comunale Dimonopoli.
In tutta questa operazione sarebbe prevista anche la sostituzione dell’attuale vice sindaco, Nicola Muscogiuri, commissario per tutta la provincia di Taranto per “Noi Centro” e nettamente il più suffragato della lista alle Comunali dello scorso anno (209 voti). Muscogiuri che si troverebbe quindi anche fuori dal Consiglio Comunale.
Il suo posto sarebbe ereditato da Paride Toma, che riceverebbe la carica di vice sindaco, ma con deleghe differenti rispetto a quelle di Muscogiuri: dovrebbe occuparsi di Attività Produttive.
Di conseguenza, l’attuale titolare di questo assessorato, ovvero Annamaria De Valerio (in quota a “Proposta per Manduria”), dovrebbe occuparsi di Finanze e Bilancio nel proseguo della legislatura.
In questo modo, la coalizione di maggioranza si ricompatterebbe e ritornerebbe ad essere quella originaria.
La Lista Girardi ha però espresso un radicale dissenso verso quest’operazione, ritirando i propri due assessori dalla giunta, minacciando un successivo appoggio esterno all’Amministrazione. Non sarà stato, quindi, un caso l’assenza dei due assessori della Lista Girardi (Gregorio Curri e Angela Moccia) alla cerimonia di intitolazione di una via al maresciallo Antonio Dimitri di domenica mattina.
Il movimento contesterebbe l’incoerenza al sindaco Massafra, che, nella seduta del Consiglio in cui si approvò il Consuntivo del 2013, a più riprese chiarì che i consiglieri che non avrebbero votato favorevolmente al provvedimento, si sarebbero posti all’esterno della maggioranza. Proprio per questo, la Lista Girardi sembrerebbe favorevole, invece, all’apertura al Partito Democratico, che ha a più riprese, seppur con posizioni sempre sfumate, fatto intendere di essere disponibile ad entrare a far parte della maggioranza.
Ma anche in caso di apertura al Pd, il sindaco Massafra e tutta la coalizione dimostrerebbero incoerenza rispetto a quanto sostenuto in campagna elettorale, quando hanno sbandierato la propria alternanza ai partiti tradizionali…










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