Per Vendola, “Pentassuglia è capace di esprimere una compiuta rappresentanza di un territorio, quale quello ionico, oggi particolarmente sofferente”
Dal prossimo primo luglio sarà il consigliere regionale del Pd e presidente della Commissione Ambiente, Donato Pentassuglia, il nuovo assessore alla Sanità della Regione Puglia, che sostituirà Elena Gentile, eletta al Parlamento europeo. La decisione è stata assunta questo pomeriggio con decreto dal governatore pugliese, Nichi Vendola, il quale precisa che Gentile resterà "nella piena titolarità delle deleghe" fino alla fine di giugno.
La nomina di Pentassuglia, spiega Vendola in una nota, è "un provvedimento che sono costretto a fare di fronte alla evidenza normativa. L’assessore Gentile è stata per la mia amministrazione una straordinaria risorsa di cui faccio a meno con grande dolore".
Sottolineando che resterà "intatto il solido legame" con l’ex assessore, Vendola definisce Gentile "una donna eccezionale, competente e generosa, capace di coniugare, come a volte solo le donne sanno fare, senso di responsabilità, visione politica ed una incontenibile carica umana".
Motivando poi la sua scelta, il governatore pugliese evidenzia che i "risultati elettorali del Partito Democratico in Puglia", gli "hanno consigliato di far cadere la scelta del sostituto di Elena verso una nitida competenza amministrativa, manifestatasi già nel complesso lavoro di aula, di quello stesso partito".
Per Vendola, inoltre, "Pentassuglia è capace di esprimere una compiuta rappresentanza di un territorio, quale quello ionico, oggi particolarmente sofferente".
Infine, riferendosi probabilmente al capogruppo del Pd in Consiglio, Pino Romano, il cui nome era stato dato come possibile nuovo assessore alla Sanità, Vendola dice di "non aver voluto interrompere altri preziosi lavori che si stanno svolgendo all’interno del Consiglio regionale e che, con esercizio spesso oscuro di equilibrio e di esperienza, stanno aiutando tutta la maggioranza ad affrontare, in modo compatto, i difficili passaggi che la crisi sta imponendo".